Legni da ardere

Come essiccare la legna da ardere?

La legna secca è ciò che serve quando si vuole fare un falò ardente. La legna secca brucia meglio e dura più a lungo di quella bagnata, quindi è importante che la legna sia asciutta prima di usarla. Se non sapete come essiccare la legna da ardere, questo articolo vi insegnerà tutto ciò che c'è da sapere sull'essiccazione della legna da ardere!

La legna secca è una nuova tendenza nel settore del legno e non è difficile capire perché. La legna da ardere secca dura più a lungo dei tronchi tradizionali e offre un modo semplice di conservare il combustibile. La legna secca può essere utilizzata sia per i fuochi interni che per quelli esterni, quindi se avete un camino o una griglia all'aperto questo articolo è perfetto per voi!

Perché la legna da ardere secca?

La legna secca è una necessità quando si tratta di riscaldare la casa con la legna. La legna secca non solo mantiene la temperatura regolata, ma brucia anche più a lungo e in modo più efficiente rispetto alla legna umida o verde. Se avete mai provato a bruciare dei ciocchi appena tagliati nel vostro camino, sapete quanto velocemente si bruciano.

La legna secca può aiutare a risparmiare sulle bollette del riscaldamento e a ridurre il tempo di lavoro per spaccare la legna. La legna secca può durare da tre mesi a un anno, a seconda della frequenza di utilizzo, mentre i ceppi più umidi bruciano rapidamente e devono essere sostituiti più spesso.

Ci sono alcuni modi per garantire che la legna da ardere sia il più asciutta possibile. Un modo è quello di accatastare i ceppi in uno spazio esterno dove possano essere esposti all'aria e alla luce del sole per almeno un anno intero. In questo modo si garantisce che tutta l'umidità sia evaporata all'interno di ogni tronco, lasciandolo pronto per l'uso all'interno o all'esterno.

Un altro metodo è quello di acquistare la legna da ardere da un fornitore locale. La legna secca può essere acquistata in fascine o come parte di un carico completo e di solito costa meno dei tronchi bagnati acquistati al supermercato. Tuttavia, poiché queste opzioni non sono sempre disponibili, è importante sapere come essiccare la legna da ardere da soli.

Se avete intenzione di essiccare la vostra legna da ardere, il luogo in cui verrà conservata è fondamentale. I tronchi non devono essere esposti alla pioggia o all'umidità di qualsiasi tipo, poiché ciò può causare muffe e marcescenze che ne riducono l'efficacia quando vengono bruciati. Il legno secco che è stato immerso nell'acqua non può asciugarsi perché contiene già troppa umidità.

Se vivete in una zona in cui non è possibile conservare la legna da ardere all'aperto, ci sono alcune altre opzioni disponibili per essiccare la legna in casa. La legna secca perde in genere tra la metà e i tre quarti del suo peso quando viene essiccata correttamente attraverso l'esposizione all'aria e alla luce del sole – o al calore, se necessario.

I tronchi possono essere messi a seccare in un capannone o in un garage. Se si dispone di spazio, si possono costruire delle rastrelliere che permettono alla legna di stare in piedi e di appoggiarsi l'una all'altra durante l'essiccazione. Affinché questo metodo di essiccazione della legna da ardere all'aperto abbia successo, è importante che non ci siano perdite nei muri o nel tetto che permettano all'umidità di entrare nell'area in cui sono conservati i ceppi.

Un'altra opzione è quella di mettere i ceppi in un forno a 120 gradi Fahrenheit per quattro ore prima di utilizzarli. Questa operazione può essere eseguita durante tutto l'anno e consumerà meno energia rispetto al funzionamento del forno a ciclo completo per troppo tempo. Assicuratevi di lasciare molto spazio tra un ceppo e l'altro, in modo che non si tocchino o si sovrappongano. La legna secca può essere essiccata rapidamente nel microonde, ma non dovrebbe essere utilizzata per cucinare i cibi dopo essere stata riscaldata al microonde perché il legno può emettere tossine nocive e cancerogene per l'uomo.

Un'ultima opzione è quella di bruciare i ceppi bagnati in casa prima che abbiano il tempo di asciugarsi naturalmente per un lungo periodo di tempo. Bruciarli rapidamente vi permetterà di godere del loro calore eliminando l'umidità in eccesso, ma è importante che non vengano bruciati più del necessario o lasciati incustoditi durante questo processo, poiché la legna bagnata può creare livelli pericolosi di fumo e monossido di carbonio se surriscaldata. La legna secca è essenziale per riscaldare la casa in modo efficiente e sicuro e può essere acquistata o preparata in vari modi.

Come tagliare e spaccare i tronchi per la legna da ardere?

È ora di iniziare a pensare al riscaldamento invernale e a ciò che questo significa per le scorte di legna. I ceppi secchi bruciano in modo più pulito, più caldo e più a lungo rispetto a quelli verdi, quindi è importante fare le cose per bene! Un buon punto di partenza è imparare a tagliare e spaccare al meglio i tronchi per la legna da ardere.

  • Utilizzate una motosega con una barra da 18″.
  • Il legno secco ha meno probabilità di spaccarsi rispetto al legno verde, quindi è necessaria una lama di motosega affilata. Una lama affilata schiaccerà le fibre invece di tagliarle in modo netto, causando un maggiore attrito e quindi una perdita di calore attraverso i lati dei tronchi.
  • Per ottenere risultati ottimali, le venature devono correre lungo la lunghezza di ogni singolo tronco.
  • Iniziate tagliando le estremità dei tronchi in modo squadrato per massimizzare la superficie. Quindi spaccate ogni tronco a metà con un'ascia o una mazza, ricordando di tagliare sul lato della venatura.
  • I tronchi secchi devono essere impilati con il lato della corteccia rivolto verso l'esterno.
  • Lo strato inferiore della catasta di legna da ardere deve avere una fessura per consentire il flusso d'aria ed evitare l'accumulo di umidità, che causerebbe la marcescenza del legno. Questo accorgimento è importante anche per proteggere i roditori, come topi o scoiattoli, che potrebbero tentare di scavare sotto la catasta e di costruirvi la loro casa.
  • La legna da ardere secca deve essere accatastata in un luogo coperto, ad esempio sotto una tettoia all'aperto, per proteggerla dalla pioggia, dalla neve o dal gelo che accelerano la putrefazione. È anche importante che i tronchi siano tenuti lontani dal suolo, in modo che l'acqua stagnante non possa penetrarvi. È bene tenere le cataste al riparo dal vento per evitare che si secchino.
  • La legna da ardere secca deve essere conservata in un luogo in cui sia possibile accedervi facilmente, ma assicuratevi che il camino sia libero di circolare e che non ci siano oggetti infiammabili come tende o mobili che potrebbero illuminarlo quando viene acceso.

Asciugatura ad aria

Per legna da ardere secca si intende il processo di stoccaggio della legna in un capannone o in un fienile e la sua lenta essiccazione. La legna secca è preferibile per diversi motivi:

  • In primo luogo, brucia in modo più pulito perché il contenuto di umidità è stato ridotto;
  • In secondo luogo, non si è limitati dalle stagioni (la legna secca può essere bruciata in qualsiasi momento);
  • Terzo, è un'opzione più economica perché la legna è "gratis".
  • La legna secca può essere conservata sotto un telo in giardino per avere un accesso rapido al calore nelle notti fredde oppure si può accatastare e conservare la legna all'interno di una dependance in modo da occupare meno spazio.

Essiccazione in forno

Legna da ardere secca La legna secca è la legna da ardere che è stata essiccata. L'essiccazione della legna da ardere impedisce che si restringa, marcisca e si deformi durante lo stoccaggio. Esistono tre diversi tipi di essiccazione in forno per la legna secca: forni a flusso radiale, orizzontale o tangenziale.

  • L'essiccazione in forno è il metodo più efficiente per essiccare la legna da ardere, perché chiude i pori del legno, con un'evaporazione più rapida e completa rispetto all'essiccazione all'aria.
  • La legna da ardere secca deve essere tagliata con una motosega o una mazza in pezzi non più lunghi di 40 cm e non più larghi di 30 cm.
  • La legna da ardere secca deve essere conservata in un'area ben ventilata e protetta dall'umidità e da insetti, come roditori o altri parassiti.

Consigli per lo stoccaggio della legna stagionata

La legna da ardere secca deve essere conservata in un luogo asciutto con una buona circolazione d'aria. La catasta di legna (se così si può chiamare) dovrebbe essere sollevata da terra, su pallet o scaffali rialzati se c'è spazio sufficiente. La legna secca dura più a lungo se viene tenuta al riparo dalla luce diretta del sole e dalla pioggia. Se possibile, conservatela vicino a un muro esterno. In questo modo si evita che la legna diventi umida o che si depositi in caso di forti piogge, allagamenti o condizioni meteorologiche avverse.

La legna da ardere secca deve essere accatastata fuori dal terreno in piccole cataste alte al massimo due metri e larghe un metro e mezzo (questo può variare a seconda della disponibilità di spazio). È importante che l'aria possa circolare intorno alla legna. È possibile ottenere questo risultato posizionando i ceppi uno accanto all'altro, con uno spazio intermedio, e lasciare degli spazi per il passaggio dell'aria se si impilano in verticale contro una parete. La legna secca non deve essere conservata all'interno dell'abitazione perché assorbe l'umidità dell'atmosfera e può causare danni o aumentare il consumo di combustibile.

Se si intende conservare la legna da ardere secca per un periodo di tempo prolungato, è importante che la legna sia sempre accatastata fuori dal terreno e protetta dall'acqua. Se c'è la possibilità di pioggia o neve, è necessario tenerla al riparo, pur consentendo il libero flusso d'aria attraverso la catasta. Se accatastate la legna da ardere secca in un capannone o in un garage aperto e c'è la possibilità di pioggia, potete proteggere la legna da ardere secca dalle intemperie accatastandola al riparo (al chiuso) e coprendola leggermente con dei sacchi di esca. Se conservata correttamente, la legna da ardere secca dovrebbe durare per diversi mesi, se non di più, senza deteriorare la qualità.

Una volta accatastata la legna da ardere secca, è importante darle il tempo di stagionare. La legna da ardere secca deve essere lasciata all'aperto per almeno sei mesi (idealmente 12) prima di essere utilizzata su un fuoco aperto o su una stufa a legna. Il modo migliore per assicurarsi che la legna da ardere sia sufficientemente secca per essere bruciata è valutare il suo contenuto di umidità con un misuratore di umidità. Per una combustione ottimale, la legna secca dovrebbe avere un contenuto di umidità compreso tra il 20 e il 25%. Se non siete sicuri che la vostra legna da ardere sia sufficientemente secca, aprite uno o due tronchi per ispezionarne l'interno prima di usarla su un fuoco aperto: questo vi dirà in che condizioni si trova la legna e vi aiuterà nelle decisioni future di accatastamento e stoccaggio.

La legna secca stagionata correttamente deve bruciare in modo pulito e produrre un'elevata potenza termica. La legna da ardere secca che non è sufficientemente secca fumerà eccessivamente durante la combustione, con conseguente formazione di depositi di catrame all'interno della canna fumaria o dell'apparecchio (particolarmente pericolosi se si utilizza una stufa a legna chiusa). Se non siete sicuri che la legna secca sia sufficientemente asciutta per bruciare, spaccate uno o due ceppi per ispezionarne l'interno prima di usarla su un fuoco aperto.

Guida passo passo al taglio, alla spaccatura e all'accatastamento della vostra legna da ardere

Il primo passo per accatastare con successo la legna da ardere è il taglio. La legna secca deve essere tagliata durante i mesi invernali, per consentire una corretta stagionatura dei tronchi. I tronchi stagionati sono asciutti, ma ancora molto pesanti perché non sono ancora stati spaccati o accatastati in alcun modo. Lo spacco rimuove la corteccia del tronco e gli eventuali nodi o rami ancora presenti. Per spaccare la legna da ardere si possono usare diversi strumenti, tra cui una mazza e un'ascia.

La motosega è il modo più efficiente per ridurre i tronchi in pezzi più piccoli da spaccare e accatastare. Se intendete usare la vostra motosega, assicuratevi che non sia bagnata o coperta di sporcizia prima di iniziare a tagliare. Il legno asciutto è molto più leggero e facile da manipolare rispetto ai tronchi umidi, quindi è importante tenere pulita la sega mentre si lavora.

Una volta che il tronco è stato tagliato in pezzi più piccoli, utilizzate un cuneo e una mazza per dividere ulteriormente ogni pezzo di legna da ardere in pezzi più maneggevoli.

Accatastate la legna in una catasta alta almeno un metro e mezzo e assicuratevi di lasciare spazio sufficiente affinché ogni strato di legna sia accessibile da tutti i lati. La legna da ardere secca non deve occupare molto spazio o coprire ampie superfici, poiché ciò potrebbe causare marciume e decadimento nel tempo. Assicuratevi di ispezionare la catasta di tanto in tanto per assicurarvi che rimanga asciutta.

Una delle cose più importanti da tenere presente quando si accatasta e si conserva la legna da ardere è la quantità di umidità contenuta nei tronchi. È possibile acquistare un misuratore dell'umidità della legna in qualsiasi ferramenta per meno di 20 dollari, che vi permetterà di determinare esattamente la percentuale di acqua contenuta nella vostra catasta prima di utilizzarla nel camino o nella stufa a legna.

Protezione dell'ambiente

La legna secca, ovvero quella essiccata all'esterno per ridurre il suo contenuto di umidità al di sotto del 20%, presenta molti vantaggi rispetto ai tipici ceppi bagnati. La legna secca brucia meglio e produce meno fumo, rilasciando più calore per unità di peso rispetto alla legna verde (bagnata). Inoltre, la legna secca dura più a lungo quando viene bruciata in un camino o in una stufa perché non rilascia acqua o linfa che può condensare all'interno del camino. La legna secca produce anche meno creosoto, che è un sottoprodotto della combustione incompleta e può rappresentare un pericolo per l'ambiente se si lascia accumulare nelle stufe a legna.

Uno studio condotto presso l'Oregon State University mostra dove si verifica la maggiore perdita di energia quando si brucia legna bagnata rispetto a quella secca. Lo studio ha rilevato che, a parità di energia rilasciata sotto forma di luce e calore, bruciare legna bagnata richiede un apporto di calore da due a tre volte superiore rispetto alla legna secca.

La Dry Log Company of North Carolina afferma che i legni duri ben stagionati impiegano circa un anno per perdere il 20% di umidità, mentre i legni teneri possono impiegare dai quattro ai sei mesi. È importante che il legno sia accatastato e conservato correttamente affinché perda il suo contenuto di umidità in modo efficiente e mantenga la qualità di legna da ardere stagionata.

I tronchi secchi possono essere accatastati in qualsiasi modo, ma noi consigliamo un metodo chiamato "a sbalzo" o accatastamento dei tronchi che consente il passaggio dell'aria da tutti i lati e mantiene la legna lontana dal terreno per mantenerla asciutta. I tronchi secchi possono essere accatastati durante i mesi invernali o si può anche usare un telo in cima, purché ci sia un buon flusso d'aria tra e sotto di essi durante tutto l'anno.

Si consiglia di conservare la legna da ardere in un luogo aperto dove pioggia, neve e vento non possano danneggiarla. La legna da ardere secca deve essere accatastata fuori dal terreno con un minimo di 15 cm tra un pezzo e l'altro e con file distanti un metro e mezzo. Come si può vedere nell'immagine qui sopra, noi accatastiamo la legna su pallet per facilitare il caricamento nella stufa o nel camino.

Ci auguriamo che questa guida contribuisca a rendere più piacevole la vostra prossima stagione fornendo legna secca di qualità per riscaldare la vostra casa e ridurre la quantità di gas serra che inviamo nell'atmosfera.

Consigli per la sicurezza

La legna secca è un ottimo modo per riscaldare la casa durante l'inverno. La legna secca brucia molto meglio dei ceppi verdi, bagnati o appena tagliati e questo significa che otterrete più calore da ogni ceppo che bruciate nel vostro camino. Tuttavia, prima di iniziare il processo di essiccazione della legna da ardere per il prossimo anno, è molto importante assicurarsi di seguire tutte le precauzioni di sicurezza.

La legna secca è molto più pericolosa di quella verde perché i tronchi secchi esplodono quando si surriscaldano, mentre i tronchi verdi o bagnati non presentano la stessa minaccia di esplosione, ma possono comunque essere molto pericolosi se maneggiati in modo improprio. Assicuratevi di indossare guanti e occhiali protettivi prima di iniziare il processo di spaccatura dei tronchi e di accatastarli per far circolare l'aria.

Domande frequenti

Cos'è la legna da ardere secca?

La legna da ardere secca è legno che è stato tagliato e lasciato essiccare. Questo processo consente all'acqua contenuta nei tronchi di evaporare, lasciando una forma leggera e friabile di combustibile per il vostro camino. La legna secca di solito impiega circa sei mesi (o meno) per stagionare completamente e può essere pronta per l'uso dopo solo un mese. La legna secca è ottima perché riduce il numero di volte in cui dovete spaccare la legna, il che significa meno tempo da dedicare ai lavori in giardino!

Di che dimensioni devo tagliare i miei tronchi?

Più grande è il diametro, più tempo ci vuole per la stagionatura e l'indurimento. Detto questo, se riuscite a trovare un buon fornitore, i tronchi più grandi sono spesso più economici al chilogrammo. Cercate di trovare un fornitore che offra legna di vari spessori e diametri, perché questo può aiutarvi a risparmiare a lungo termine se volete ridurre i costi della bolletta del combustibile.

Ho bisogno di un'attrezzatura speciale?

Quando si tratta di acquistare legna da ardere secca, non è necessario preoccuparsi di acquistare un veicolo speciale o altre attrezzature. La legna secca è piccola e leggera e può essere trasportata a mano dal retro della vostra auto, se necessario!

È meglio spaccare i miei tronchi?

Spaccare i propri tronchi richiede meno fatica che segarli in tondini, ma richiede più tempo. La legna da ardere secca è migliore se è stata segata in tondi, perché in questo modo l'umidità fuoriesce da ogni tronco e si evita che marcisca per un periodo di tempo più lungo.

Quali altri tipi di legno posso usare?

La legna da ardere secca è composta principalmente da conifere, il che significa che dovreste bruciare solo legno duro stagionato se volete evitare la formazione di creosoto nel vostro camino. La legna secca è ideale perché ha un basso contenuto di umidità e produce meno fumo quando brucia, il che significa che non c'è bisogno di grandi quantità di legna da ardere o di altri materiali (come il carbone) per accendere il fuoco.

Come si stagiona la legna da ardere secca?

Per stagionare la legna secca, occorre scegliere una catasta di legname non visibile dall'esterno e assicurarsi che sia adeguatamente ombreggiata. La legna deve essere accatastata in modo da consentire un'abbondante circolazione d'aria tra uno strato e l'altro, in modo da favorire la stagionatura dei tronchi lasciandoli respirare. La legna secca deve essere lasciata all'aperto per almeno tre mesi per consentire all'acqua contenuta nei tronchi di evaporare e renderla pronta per l'uso.

Come faccio a sapere quando la legna da ardere è secca?

Un buon modo per verificare se la legna da ardere è stata stagionata a sufficienza è provare a piegare un tronco a metà: se si rompe o si spezza, è pronta per l'uso. La legna da ardere secca tende a sbriciolarsi quando viene maneggiata e dovrebbe essere abbastanza facile da rompere con le mani.

Per quanto tempo la legna da ardere secca può rimanere all'aperto?

La legna secca è meglio utilizzarla entro un anno dal taglio, ma se pensate di conservare alcuni ceppi fino al prossimo inverno, assicuratevi che siano conservati in uno spazio asciutto e ventilato. La legna da ardere secca va conservata con la corteccia rimossa, per evitare che marcisca troppo rapidamente e per prolungare la sua durata di vita tenendo lontani gli insetti.

Conclusione

La legna secca è la soluzione migliore. La legna secca non solo consente una combustione più efficiente, ma riduce anche il fumo e l'accumulo di creosoto nel camino o nella canna fumaria. Tuttavia, quando si acquista legna secca invece di legna stagionata, si presentano diversi problemi che devono essere affrontati prima dell'uso.