Legni da ardere

Legno duro e legno tenero: Qual è la migliore legna da ardere? (Guida all’uso)

La legna da ardere è un ottimo modo per risparmiare sui costi energetici, ma può essere difficile sapere quale tipo di legna vi darà il massimo rendimento. Questo articolo analizza in modo approfondito la legna da ardere in legno duro rispetto a quella in legno tenero e ne esamina i pro e i contro, in modo che possiate avere le conoscenze necessarie per fare la scelta migliore per la vostra casa o azienda!

Molte persone scelgono di utilizzare la legna da ardere per il proprio riscaldamento. Questo tipo di combustibile non solo è conveniente, ma produce anche poco fumo e non lascia ceneri dopo la combustione. Tuttavia, non tutti i tipi di legna sono uguali. Se volete che la vostra casa sia calda quest'inverno senza spendere troppo, dovete conoscere le diverse varietà di legna da ardere disponibili, in modo da poter decidere con cognizione di causa quale sia il tipo migliore per la vostra situazione.

Che cos'è il legno duro?

Il legno duro è il legno che proviene da alberi decidui. Si tratta di alberi che ogni anno perdono le foglie in autunno per poi ricrescere in primavera. Sono incluse sia le conifere che le specie di latifoglie. Ne sono un esempio la quercia, l'acero, il frassino, la betulla, il noce: praticamente qualsiasi tipo di albero.

Esistono diversi tipi di legni duri e quindi c'è un po' di più da considerare quando si sceglie il tipo giusto per le proprie esigenze. Il tipo di legno che sceglierete dipenderà dall'uso che ne farete, sia che si tratti di bruciare in un caminetto o di cucinare su un focolare aperto durante le vostre riunioni in giardino.

Che cos'è il legno tenero?

Le conifere sono alberi che non perdono mai le foglie e quindi non ricrescono in primavera. Si tratta di conifere come i pini o gli abeti rossi, ma anche di specie decidue che perdono le foglie (ad esempio il cedro o il cipresso). Queste ultime sono spesso chiamate sempreverdi, perché sono alberi che rimangono verdi tutto l'anno, a differenza dei legni duri.

Il legno di conifere è ideale per essere bruciato in falò all'aperto o fuori casa. È ottimo anche se si desidera utilizzarlo all'interno di un caminetto (alcuni tipi, come il cedro e il cipresso, sono preferibili per questo scopo).

Il legno di conifera non è la scelta migliore se si vuole bruciare in un camino. Brucia troppo rapidamente ed emette un odore maggiore rispetto ai legni duri, che può essere sgradevole in ambienti chiusi. Tuttavia, esistono alcune varietà di legno tenero che funzionano bene come legna da ardere (l'eucalipto è una scelta popolare in questo senso).

Quando usare legna da ardere in legno duro o in legno tenero

Ci sono diversi fattori da considerare quando si sceglie tra legna da ardere in legno duro e in legno tenero. I legni duri bruciano più caldamente della maggior parte dei legni teneri, ma richiedono anche più tempo per essere avviati. I legni teneri come il pioppo o il cedro tendono a essere più facili per i principianti perché i tipi di legno che li compongono sono semplici.

I legni duri tendono ad essere più densi. Ad esempio, il legno da frutto è generalmente più facile da usare come legna da ardere perché brucia più lentamente e tende ad avere un valore BTU più alto rispetto ad altri tipi di legno duro. Se volete una fonte di calore elevata per il vostro caminetto o la vostra stufa ma avete a disposizione solo legni teneri come il cedro o l'hemlock, potete spaccare la legna per ridurne le dimensioni complessive. La spaccatura dei legni teneri li aiuterà a bruciare più velocemente e più caldamente rispetto a quando vengono lasciati in grossi pezzi.

Legna da ardere di latifoglie o di conifere: qual è il tipo giusto per voi?

Quando si deve scegliere tra legna da ardere dura o tenera, è importante considerare il tipo di stufa o caminetto che si possiede. Le stufe e i caminetti più recenti sono progettati per il legno duro, mentre i modelli più vecchi possono preferire legni teneri come il cedro, il pino, l'hemlock, ecc.

Non riesco a trovare una buona fonte per questo paragrafo. Forse qualcuno con esperienza in uno dei due campi può fornire una risposta migliore.

Ci sono diversi fattori da considerare quando si sceglie tra legna da ardere in legno duro e in legno tenero. I legni duri bruciano più caldamente della maggior parte dei legni teneri, ma richiedono anche più tempo per essere avviati. I legni teneri come il pioppo o il cedro tendono a essere più facili per i principianti perché i tipi di legno che li compongono sono semplici.

I legni duri tendono ad essere più densi. Ad esempio, il legno da frutto è generalmente più facile da usare come legna da ardere perché brucia più lentamente e tende ad avere un valore BTU più alto rispetto ad altri tipi di legno duro. Se volete una fonte di calore elevata per il vostro caminetto o la vostra stufa ma avete a disposizione solo legni teneri come il cedro o l'hemlock, potete spaccare la legna per ridurne le dimensioni complessive. La spaccatura dei legni teneri li aiuterà a bruciare più velocemente e più caldamente rispetto a quando vengono lasciati in grossi pezzi.

Quando si deve scegliere tra legni duri o teneri per la legna da ardere, è importante considerare il tipo di stufa o camino che si possiede. Le stufe e i caminetti più recenti sono progettati per il legno duro, mentre i modelli più vecchi possono preferire legni teneri come il cedro, il pino, l'hemlock, ecc.

Altri suggerimenti sulla legna da ardere

  • Assicuratevi che la legna sia asciutta. Non bruciate legna verde o bagnata: non emette calore e aumenta il rischio di incendio del camino.
  • Accatastate la legna stagionata (secca) in un'area ben ventilata, come un garage aperto, piuttosto che all'interno della casa, dove il calore e l'umidità possono causare problemi.
  • Se avete un caminetto, non installate un ceppo artificiale o qualsiasi altro prodotto imitativo della legna da ardere perché potrebbe emettere monossido di carbonio e aumentare il rischio di avvelenamento da monossido di carbonio.
  • Acquistate sempre legna da ardere da una fonte affidabile ed evitate di tagliare i vostri alberi. È meglio lasciare questo compito ai professionisti, che non solo possono farlo più velocemente, ma anche raccogliere la legna in modo più efficiente di quanto potrebbe fare una persona con un'ascia e una motosega.
  • Leggete tutte le avvertenze o le indicazioni sulla vostra stufa prima di usarla per bruciare la legna.
  • Conservate la legna da ardere ad almeno 30 metri di distanza da qualsiasi struttura e da qualsiasi altra cosa infiammabile, come erba secca o foglie.
  • Non accatastate la legna troppo in alto e assicuratevi che sia ben salda (e non appoggiata) per evitare crolli quando vi occupate delle fiamme nel camino. Tenete presente che la catasta di legna deve essere abbastanza robusta da sostenere il peso di una persona.
  • Tenete presente che la legna da ardere brucia più velocemente e più calda se create una "capanna di tronchi" incrociando i tronchi invece di accatastarli l'uno contro l'altro. Potete anche lasciare piccoli spazi tra i pezzi più grandi per aumentare il flusso d'aria: questo contribuisce ad aumentare la velocità di combustione e a ridurre il fumo.
  • Assicuratevi che la legna sia asciutta. Non bruciate legna verde o bagnata: non emette calore e aumenta il rischio di incendio del camino.
  • Accatastate la legna stagionata (secca) in un'area ben ventilata, come un garage aperto, piuttosto che all'interno della casa, dove il calore e l'umidità possono causare problemi.
  • Se avete un caminetto, non installate un ceppo artificiale o qualsiasi altro prodotto imitativo della legna da ardere perché potrebbe emettere monossido di carbonio e aumentare il rischio di avvelenamento da monossido di carbonio.

Protezione dell'ambiente

Una delle maggiori differenze tra legno duro e legno tenero è il rispetto dell'ambiente. Secondo uno studio condotto dal Penn State College of Agricultural Sciences, i legni duri hanno un'impronta di carbonio fino al 70% inferiore a quella dei legni teneri. Inoltre, questa ricerca ha rilevato che il frassino ha una delle impronte di carbonio più piccole, con un punteggio di poco inferiore a tre.

Quanto costa il legno?

Per quanto riguarda i costi, il legno duro non è sempre più costoso di quello tenero. A seconda del luogo in cui si vive e del tipo di legno che si sceglie di acquistare, può essere addirittura più economico! Ad esempio, se vi trovate in una zona in cui ci sono molti frassini teneri, il costo sarà molto più basso rispetto a un luogo in cui i legni duri sono più comuni. Queste aree hanno in genere una popolazione più densa e quindi fanno aumentare il prezzo del legno che viene raccolto da esse. Inoltre, possono esserci discrepanze tra i mercati locali che influenzano la possibilità di ottenere un buon affare per la legna da ardere.

Consigli di sicurezza per la legna da ardere in legno duro e in legno tenero

  • Maneggiare la legna da ardere con cura vi aiuterà a evitare lesioni o danni alla vostra proprietà.
  • Non spaccare la legna su superfici in cemento, perché potrebbe causare inquinamento acustico e da polveri che possono essere pericolose per chi vive in ambienti vicini, come appartamenti o condomini.
  • Prima di spaccare legni duri, assicuratevi che siano completamente asciutti, in modo da garantire che brucino correttamente.
  • Tenere gli animali domestici e i bambini lontani dalla legna da ardere mentre la si spacca o la si accatasta per evitare incidenti o lesioni.
  • Per evitare lesioni o incidenti, non indossare guanti quando si usa lo spaccalegna su legni duri.
  • Non utilizzare il legno duro per i caminetti perché potrebbe produrre troppo fumo e causare problemi respiratori. Inoltre, le fiamme tendono ad essere molto alte e possono bruciare la casa se non si fa attenzione.

Domande frequenti

Qual è il tipo di legna da ardere migliore?

Non esiste un tipo di legna migliore. Di solito dipende dalle preferenze e dall'uso che se ne farà. Ad esempio, se si desidera avere fuochi più duraturi, il pino o il pioppo sono buone opzioni per questo scopo. Se invece si vogliono pezzi di legno più piccoli per una combustione migliore, la quercia è la scelta migliore.

Il legno duro è migliore di quello tenero?

Dipende da cosa si vuole ottenere dall'acquisto di legna da ardere. Ad esempio, se si desidera un fuoco più duraturo e che bruci più velocemente, il pino o il pioppo sono ottime opzioni. Se invece preferite pezzi di legno più piccoli, la quercia è una buona scelta.

Devo spaccare la legna da ardere prima di portarla a casa?

Dipende da quanto lavoro volete fare! Se spaccare non è troppo difficile per voi e per la vostra attrezzatura, questa fase può essere eseguita presso la sede del venditore, in modo che non dobbiate farlo a casa. Se spaccare è troppo difficile o richiede molto tempo, potete chiedere al venditore di spaccare la legna per voi prima dell'acquisto!

Quali sono i migliori attrezzi da usare per spaccare la legna?

Se si dispone di un'ascia o di un'accetta, è possibile spaccare qualsiasi tipo di legna. Tuttavia, se cercate velocità e facilità di lavoro, uno spaccalegna è sicuramente la vostra risposta!

Quanto pesa un carico di legna da ardere?

Al momento dell'acquisto o della vendita, un carico di legna corrisponde a circa una corda (128 piedi cubi). Tuttavia, alcuni venditori possono dire "facecord", il che significa che la legna sarà accatastata fino a quattro piedi di altezza e otto pollici di profondità. Se non è accatastata, si può presumere che si stia ricevendo solo mezza corda di legna.

Qual è la lunghezza migliore per la legna da ardere?

Se si vogliono ottenere fuochi più duraturi, è bene procurarsi tronchi di lunghezza pari o superiore a 16 pollici. Se le dimensioni non sono importanti, qualsiasi cosa può andare bene!

Conclusione

In questo articolo avete appreso la differenza tra legno duro e legno tenero. Ora sapete che non esiste una regola fissa per stabilire quale sia il legno migliore per la legna da ardere. Ogni tipo di legno ha le sue qualità e caratteristiche uniche, quindi dipende dal tipo di fuoco che si desidera: una combustione lenta e duratura o una combustione intensa e veloce.