Camini

Le parti di un caminetto: Guida all’uso

Il caminetto è un meraviglioso elemento di riscaldamento domestico. Può essere utilizzato per riscaldare l'atmosfera in qualsiasi stanza e costituisce un bellissimo punto focale per il vostro spazio abitativo. Se state pensando di installarne uno nella vostra proprietà, dovreste sapere cosa comporta questo tipo di progetto prima di prendere questa decisione.

Con l'avvicinarsi dei mesi più freddi, molte persone pensano a come mantenere le loro case calde. Per questo motivo è importante sapere quali sono le parti che compongono un caminetto e come funzionano insieme. In questa guida scoprirete i diversi tipi di caminetti, quale potrebbe essere quello giusto per la vostra casa e i vantaggi che ne derivano.

Se state cercando un modo conveniente per stare al caldo durante questi freddi mesi invernali, prendetevi un po' di tempo per leggere questa guida!

Che cos'è un caminetto?

Un caminetto è una struttura in mattoni, pietra o metallo progettata per contenere il fuoco. I caminetti sono utilizzati per l'atmosfera rilassante che offrono e per la loro capacità funzionale di riscaldare una stanza. Esistono due tipi di caminetti: quelli tradizionali e quelli a gas.

Parti di un caminetto

Un caminetto è composto da diverse parti. Un'unità tradizionale è composta da quanto segue:

Il focolare

Il focolare, o pavimento, fornisce una superficie piana per gli strumenti da fuoco e delimita uno spazio antistante che non verrà bruciato dalle scintille. Inoltre, permette al calore di salire nella stanza invece di uscire attraverso un camino aperto.

Un tempo ci si sedeva direttamente su quest'area quando i fuochi venivano tenuti costantemente accesi durante i mesi freddi, ma le case moderne l'hanno sostituita con sedute più comode e più facili da pulire dopo l'uso.

La maggior parte dei focolari è realizzata in mattoni, pietra o metallo, a seconda di quanto volete che il vostro caminetto risalti esteticamente nella vostra casa. Se scegliete come materiale le piastrelle, l'ardesia o il marmo, dovrete probabilmente rivolgervi a un installatore professionista.

Pareti posteriori e laterali

La parete posteriore serve a tenere in posizione la porta del focolare in modo che si apra correttamente quando è necessario fare rifornimento o pulire. Le pareti laterali sono spesso realizzate in mattoni, pietra o metallo, ma possono essere decorate con piastrelle, se lo si desidera. Esse forniscono un'ulteriore protezione dalle scintille volanti e dalle radiazioni di calore, consentendo al contempo il flusso d'aria nel sistema del caminetto.

Se l'unità è dotata di un'apertura su entrambe le estremità (la maggior parte dei modelli moderni lo è), essa svolge anche questa funzione di controllo delle correnti d'aria, regolando il flusso d'aria che esce da una delle due aperture a seconda della quantità di vapore che deve fuoriuscire in un determinato momento. Anche se queste aperture garantiscono la ventilazione, la maggior parte delle unità è comunque dotata di schermi per evitare che la brace fuoriesca accidentalmente quando si aggiunge il combustibile.

Focolare

Il focolare è una struttura metallica che contiene la legna, il gas o l'olio che alimentano il caminetto e ne consentono l'accensione. Le pareti interne di questa unità sono rivestite di mattoni refrattari, ghisa o acciaio per proteggerle dalle alte temperature e consentire al contempo il trasferimento del calore nella stanza. Se queste parti si danneggiano, dovranno essere sostituite, ma la maggior parte delle unità è dotata di uno sportello per un facile accesso durante la pulizia, in modo da non dover smontare i pezzi più grandi fino a quando non è necessario.

È inoltre possibile scegliere tra diversi design, tra cui quelli che consentono un maggiore flusso d'aria, se lo si desidera, e quelli progettati specificamente per l'installazione attraverso una parete esterna, senza compromettere i livelli di isolamento all'interno dell'abitazione. In alcuni casi in cui non c'è spazio sufficiente per un focolare completo, si può invece optare per un inserto che si inserisce nell'apertura del caminetto per risparmiare spazio.

Fuoco di ritorno

Il parafuoco è realizzato in metallo e spesso decorato con piastrelle, pietra o altri materiali che non bruciano. Copre una parte o tutta la parete posteriore per proteggerla dalle radiazioni termiche, riflettendo il calore verso l'alto nella stanza anziché lasciarlo fuoriuscire attraverso un camino aperto.

Se intendete installarne uno, assicuratevi che ci sia abbastanza spazio sopra, in modo che le scintille non vi finiscano in mezzo quando accendete l'apparecchio, e sotto, dove potrebbero cadere su superfici combustibili intorno a zone come focolari o caminetti se installati troppo in alto. È inoltre opportuno ricordare che alcune unità sono dotate di deflettori di calore opzionali che, se si desidera, possono essere applicati allo schienale del caminetto invece che all'unità completa.

Porte tagliafuoco

La funzione di questa parte è semplice: mantiene il fuoco all'interno e le correnti d'aria all'esterno mentre si cerca di accendere o mantenere un fuoco. A seconda del design, alcune porte tagliafuoco si aprono automaticamente quando necessario, in modo da non rischiare di bruciarsi durante le operazioni di caricamento del combustibile, ma possono anche richiedere l'apertura manuale per far uscire il vapore in eccesso dopo l'accensione.

Si consiglia di sceglierne uno con serranda regolabile per un più facile controllo del flusso d'aria una volta riscaldato e con maniglie in metallo piuttosto che in legno, poiché queste parti si surriscaldano molto durante il funzionamento e non possono bruciarsi anche se le superfici circostanti potrebbero farlo.

Griglie per il fuoco

Una griglia è una struttura che mantiene la legna che brucia sopra il fondo, consentendo al contempo il flusso d'aria sottostante per l'apporto di ossigeno attraverso i fori tra le barre, dove le braci possono cadere sulla cenere sottostante, se lo si desidera. Queste parti variano notevolmente in base al design, allo stile e al materiale; molte sono realizzate in ghisa, mentre altre possono essere in acciaio, rame, ottone cromato o lega di zinco.

Quando ne scegliete uno, cercate caratteristiche come le gambe regolabili (per controllare l'altezza), gli sportelli incernierati (per facilitare l'aggiunta di combustibile) e quelli rimovibili (per facilitare la rimozione della cenere), nonché una verniciatura a polvere che vi aiuterà a proteggerlo dalla ruggine e dalla corrosione.

Basi per il fuoco

Questa parte è progettata per assorbire le radiazioni di calore emesse dal focolare e proteggere le aree circostanti da eventuali danni. Possono essere realizzati in diversi materiali, tra cui ghisa, acciaio, pietra o piastrelle, a seconda delle esigenze, e possono anche essere di varie forme, come rettangoli, triangoli, ovali o, se lo si desidera, con motivi a spirale.

È necessario considerare quanto spazio si ha sopra, in modo che le scintille non si depositino tra di loro quando si accendono, ma assicurarsi che ce ne sia abbastanza sotto, dove potrebbero cadere su superfici combustibili intorno a focolari e caminetti se installati troppo in alto. Alcuni apparecchi sono dotati di deflettori opzionali da applicare alla griglia invece che all'apparecchio completo, se lo si desidera.

Facciata del caminetto

Il frontale del caminetto è la parte anteriore del focolare, dove è possibile inserire i ceppi per la combustione. Il focolare lo circonda e costituisce una superficie su cui appoggiare oggetti come vasi di fiori o cornici. La mensola del camino si trova sopra questa cornice. Si tratta di un ripiano stretto che contiene oggetti decorativi, come candele e cornici. La mensola del camino poggia sulla cornice.

Contorno

La cornice è il rivestimento decorativo che si vede quando si guarda un caminetto. Può essere realizzato in metallo, pietra o piastrelle e, in alcuni casi, in legno. I bordi possono essere di diversi colori, a seconda del materiale di cui sono fatti. I bordi sono solitamente dotati di un pannello di vetro che li protegge dai danni del calore e che di solito è rimovibile per facilitare la pulizia.

Ci si potrebbe chiedere perché si dovrebbe avere bisogno di una tale protezione se il caminetto non viene nemmeno utilizzato. Perché anche se non si brucia nulla, le fiamme saranno comunque presenti e i materiali circostanti potrebbero surriscaldarsi a tal punto da causare problemi.

Mantello

Il mantello è la copertura in legno o pietra del caminetto. Può essere un pezzo unico, come una cornice di granito dove si possono appendere delle foto, oppure può avere tre pezzi separati: due ripiani grandi e un piccolo ripiano in mezzo per le candele, con uno spazio sopra per passare.

Architrave

L'architrave è la trave orizzontale sopra il camino. Può essere molto decorato o piuttosto semplice, a seconda dello stile che vi piace e di quanto denaro volete spendere, ma è sempre un elemento che farà sicuramente la sua figura in ogni casa.

Gola del camino

La gola del camino è la parte superiore del caminetto che porta il fumo del fuoco verso l'alto e verso l'esterno. Nelle case più vecchie, può trattarsi di una piccola piastra metallica all'estremità superiore dell'apertura del focolare. Le dimensioni della gola devono corrispondere alla larghezza o all'altezza della canna fumaria o della serranda. Se la gola è troppo piccola, il fumo risale e potrebbe rendere molto fumosa la stanza in cui ci si trova. Se è troppo grande, il calore non sale correttamente e può fuoriuscire dal camino invece di riscaldare la casa come dovrebbe.

La gola dovrebbe essere dotata di uno sportello di scarico che consenta di eliminare eventuali accumuli di cenere o creosoto che si formano bruciando regolarmente la legna. Ciò può contribuire a evitare il rischio di incendio e a migliorare l'efficienza generale.

Serranda

La serranda si trova sulla canna fumaria, vicino alla parte superiore del caminetto. Questa parte regola la quantità di aria che entra ed esce dal fuoco, consentendo di mantenerlo acceso per il tempo (o la durata) desiderati.

Più è aperto, maggiore sarà la quantità di aria calda aspirata dal camino; al contrario, quando è completamente chiuso, questo dispositivo può contribuire a impedire l'ingresso di correnti d'aria fredda all'interno o a far uscire il fumo all'esterno, a seconda della sua posizione.

Camino

Il camino è generalmente realizzato in mattoni, metallo o pietra. Il camino deve essere collegato alla canna fumaria per permettere al fumo e ai fumi di uscire attraverso di essa. Il focolare può avere un'apertura alta che conduce alla zona del focolare della casa o un'apertura bassa che conduce a un'altra stanza della casa. Alcuni focolari non hanno alcun camino e si collegano direttamente alla canna fumaria.

Tappo del camino

Il tappo del camino serve a coprire la parte superiore della canna fumaria. Serve a evitare che animali e detriti vi entrino, con il rischio di incendi. Una buona regola per stabilire quando sostituire questo componente è se appare usurato o incrinato in qualche modo. Prima di sostituirlo da soli, è possibile rivolgersi a un professionista!

Corona del camino

La corona del camino si trova in cima alla canna fumaria. È bene sostituirla se appare usurata o incrinata, ma altrimenti è possibile pulirla a mano con acqua e sapone. Non usare nulla di abrasivo, però, perché potrebbe causare danni!

Canna fumaria

La canna fumaria è un tubo che attraversa il camino. È importante controllare regolarmente che non ci siano crepe o altri danni, perché se non viene riparata potrebbe causare avvelenamento da monossido di carbonio!

Porte in vetro

Le porte in vetro del caminetto sono costituite da quattro parti principali: il telaio esterno, il rivestimento interno e due pezzi di vetro. Per la loro pulizia sono sufficienti acqua e sapone neutro per rimuovere eventuali macchie o sporco!

Fossa della cenere

Il pozzo della cenere è una ciotola sul fondo del caminetto che contiene le ceneri del fuoco. È necessario pulire regolarmente questa parte per evitare che i detriti si accumulino e blocchino il flusso d'aria, causando l'inefficienza del fuoco!

Camera di fumo

La camera di fumo è un'estensione del focolare principale. Offre alle fiamme più spazio per bruciare e crea una migliore corrente d'aria, rendendo più facile il riscaldamento!

Ripiano per il fumo

Il ripiano per i fumi è una sezione piatta della camera in cui l'aria viene aspirata dal basso. Aiuta a produrre più calore e a migliorare l'efficienza del caminetto!

Consigli per la manutenzione e la sicurezza

  • Pulire regolarmente tutte le parti del caminetto per assicurarsi che funzionino al massimo dell'efficienza.
  • Non bruciate rifiuti o polistirolo nel fuoco, poiché rilasciano fumi tossici che possono danneggiare seriamente voi e gli animali domestici!
  • Assicuratevi che i camini vengano puliti ogni anno da un'azienda di servizi professionali come Yourlocalchimneycleaners.co.uk. In genere si consiglia di farla due volte l'anno se si usa regolarmente il camino durante i mesi freddi.
  • "Non usare acqua" per la pulizia: usare sapone e acqua calda va bene, ma non aggiungere altro! Utilizzate invece questo programma: Primavera (marzo/aprile) – prima di utilizzare l'impianto di riscaldamento; Autunno (ottobre/novembre) – dopo aver spento l'impianto di riscaldamento, quando la canna fumaria è ancora calda; Inverno – durante l'uso attivo.
  • "Non bruciare rifiuti o polistirolo nel fuoco" perché rilasciano fumi tossici che possono danneggiare voi e i vostri animali domestici!
  • "Assicuratevi che i camini vengano puliti ogni anno da un'azienda di servizi professionali come Yourlocalchimneycleaners.co.uk". In genere si consiglia di farla due volte l'anno se si usa regolarmente il camino durante i mesi freddi.

Come accendere il fuoco nel caminetto

Avrete bisogno di carta di giornale, di kindling (piccoli bastoncini secchi) e di ciocchi di legno o di legna, a seconda di quello che avete scelto per il vostro tipo di caminetto! Potete anche usare dei cubetti di accendino, se è più facile per voi. Assicuratevi che la carta sia priva di inchiostro, altrimenti quando viene bruciata produrrà fumi tossici!

  • Non dimenticate i fiammiferi o l'accendino, preferibilmente uno con il manico lungo per evitare che il calore lo sciolga, come questo. È utile avere anche qualche acciarino di scorta nel caso in cui qualcosa vada storto (sono disponibili nella maggior parte dei supermercati).
  • Fase due: accendere il fuoco
  • Terzo passo: Accumulare il combustibile

Mettete prima il combustibile e l'accendino, poi i ceppi o i pezzi di legno. Fase 4: Buon divertimento!

Tipi di legno per l'accensione del fuoco

In generale, i legni teneri come il pino e l'abete rosso sono i migliori per accendere il fuoco. Bruciano rapidamente ma producono una buona fiamma finché durano (anche i pellet di legno funzionano bene). I legni duri, come la quercia o l'acero, funzionano meglio nelle stufe a combustione prolungata, in quanto rilasciano più calore una volta bruciati completamente!

Se vi state chiedendo se usare i ceppi di cenere o un altro tipo di legno, controllate il manuale d'uso: la maggior parte dice di non mettere nel focolare altro che legno duro, a meno che non sia indicato diversamente. Alcuni tipi di legna che di solito non vanno direttamente sulle fiamme possono però essere usati come decorazione, quindi se volete sperimentarli chiedete prima a un esperto!

Tipi di combustibile che potete usare per accendere il fuoco nel vostro caminetto

  • Legna da ardere: ottima per i fuochi più lunghi e per i fornelli, ma non è la scelta migliore se si vuole accendere un fuoco rapidamente.
  • Ceppi di betulla: ottimo combustibile per l'accensione, perché bruciano velocemente e a caldo!
  • "Tronchetti" ricavati da segatura/pezzi di legno: sono leggeri e quindi funzionano bene nelle stufe a pellet o nei bruciatori a legna, soprattutto quelli che sono stati prima preriscaldati con legna da ardere (questo li aiuta ad accendersi più facilmente). Inoltre, producono meno cenere rispetto ai pezzi di legno. Si può anche fare da soli, passando dei ritagli di compensato in una cippatrice! Assicuratevi solo che sia stato preventivamente essiccato in forno, perché il legno bagnato non brucerà mai correttamente.
  • Pellet di legno ricavati da tronchi di segatura compressi: sono disponibili nella maggior parte dei negozi di ferramenta e sono la scelta migliore per le stufe a pellet.
  • Pellet Enviro (sceglieteli se volete rendere il vostro caminetto ecologico). Sono disponibili in molti tipi diversi, tra cui ciliegio, mela/pera/prugna, corteccia di betulla, foglia di quercia, gusci di noce e così via!
  • I "ceppi" fatti di altri materiali come la carta o la paglia possono essere usati come decorazione invece che come combustibile, ma non bruciano molto bene e quindi non sono consigliati per accendere il fuoco, a meno che non abbiate una canna fumaria appositamente progettata (come questa). L'utilizzo direttamente sulla legna da ardere va bene perché non c'è il rischio che si sprigionino fumi tossici.

Conclusione

Il caminetto è un luogo ideale per stare al caldo e godere della compagnia degli amici. È necessario sapere come mantenere il caminetto in modo che duri per anni, ma anche che sia sicuro.