Stufe

I migliori consigli per una stufa a legna efficace

Le stufe a legna sono un modo fantastico per riscaldare la casa durante i mesi invernali. Sono efficienti, offrono un'ottima atmosfera e possono durare per molti anni. Detto questo, non è sempre facile farle funzionare al meglio. Questo articolo illustra alcuni dei più importanti consigli e trucchi per ottenere il massimo dalla vostra stufa a legna durante la stagione fredda.

Mantenere la stufa per massimizzare la produzione di calore

Pulite e asciugate regolarmente la stufa per evitare creosoto e ruggine. Il creosoto è un residuo infiammabile che si accumula all'interno della stufa a legna quando non viene mantenuta correttamente, mentre la ruggine può danneggiare le parti metalliche dell'apparecchio. Se non si utilizza il caminetto per lunghi periodi (ad esempio in estate), rimuovere quotidianamente la cenere dal focolare o dal cassetto della cenere per evitare che intasi i passaggi d'aria nella camera di combustione.

La cenere contiene particelle fini che possono prendere fuoco se non vengono rimosse con sufficiente frequenza. Almeno una volta ogni tre mesi, pulite tutte le superfici da eventuali detriti rimasti dopo aver cucinato con una fiamma libera, come ad esempio macchie di grasso o pezzi di cibo, e sciacquatele accuratamente con acqua. Infine, se sul vetro della stufa a legna si formano dei residui neri o della fuliggine, bruciate solo legna secca tagliata in piccoli pezzi per evitare che durante la combustione venga rilasciata troppa umidità.

Riprendete a scrivere qui quando avete terminato quanto sopra. Se c'è qualcos'altro da aggiungere, sentitevi liberi di farlo nel vostro elenco di punti o numeri qui sotto:

  • Si noti che non tutti i vetri dei fornelli si sporcano e devono essere puliti: controllare prima di fare troppo lavoro!

Utilizzare il lavaggio ad aria per mantenere il vetro pulito

Assicuratevi di utilizzare la funzione di lavaggio dell'aria della vostra stufa a legna! Questa funzione aiuta a mantenere pulito il vetro e dovrebbe essere utilizzata regolarmente. Il funzionamento prevede un piccolo foro nella parte superiore o inferiore della finestra che consente all'aria fredda di entrare nello spazio antistante. Quando i gas caldi salgono dal basso, si mescolano con l'ossigeno fresco all'esterno e bruciano le particelle di fumo prima di uscire attraverso il camino.

Se non si apre questo sfiato di tanto in tanto (ad esempio quando si accende il fuoco), ben presto la fuliggine si accumulerà su ogni lato di ogni pezzo di vetro all'interno dell'unità! Questo non solo ha un aspetto negativo dal punto di vista estetico, ma riduce anche la resa termica intrappolando il calore tra due strati invece che su un'unica lastra.

Lasciare uno strato di cenere alla base della stufa

Quando si finisce di usare la stufa per la notte, è importante lasciare uno strato di cenere alla base. In questo modo si assicura che ci sia ancora combustibile nel serbatoio quando ci si sveglia e la si utilizza di nuovo più tardi. Inoltre, aiuta a proteggere la stufa a legna dall'arrugginimento o dalla corrosione quando non viene utilizzata, in modo da poterla usare più a lungo del previsto!

Lasciate quanta più cenere possibile sul fondo della vostra stufa a legna dopo che il fuoco si è spento. Questo aiuta a proteggere la stufa dalla ruggine o dalla corrosione, facendola durare più a lungo!

Controllare che la legna sia abbastanza secca

Quando scegliete la legna da accendere sulla stufa, assicuratevi che sia asciutta. Se il contenuto di umidità all'interno dei ceppi è eccessivo, questi non potranno bruciare con la stessa facilità, il che significa che non rimarranno accesi a lungo e non produrranno altrettanto calore, poiché la maggior parte della loro energia è stata utilizzata per far evaporare l'acqua anziché per generare calore.

Inoltre, se la legna ha una quantità eccessiva di umidità, può causare problemi di formazione di creosoto e potenzialmente l'incendio del camino. Quando si sceglie la legna da ardere, assicurarsi che sia leggera anche dopo averla raccolta, perché questo indica un basso livello di umidità.

Usate la carta di giornale per diffondere il fuoco alla legna più rapidamente

L'uso di giornali per diffondere il fuoco è uno dei consigli più diffusi. Non importa che tipo di carta si usi, ma assicuratevi che sia sottile e asciutta prima di usarla sulla stufa. Ecco alcuni motivi per cui questo consiglio può essere molto utile:

  • Aiuterà il fuoco a diffondersi più velocemente e quindi a raccogliere più legna.
  • Usare la carta di giornale per diffondere il fuoco alla legna più rapidamente
  • Accelera il processo di riscaldamento di una stanza utilizzando il carbone di legna come materiale per l'accensione.
  • È un buon modo per utilizzare i vecchi giornali invece di lasciarli accumulare sul tavolo.
  • Se si utilizzano i giornali come materiale per l'accensione, si consiglia di non mettere tutta la carta all'interno, poiché ciò potrebbe rallentare il fuoco e non consentire il flusso di ossigeno necessario per il processo di combustione. Piuttosto, accartocciate alcuni fogli in modo da formare delle palline o mettetene di contorti insieme a ramoscelli e piccoli tronchi in modo che possano accendersi facilmente.

Usate pezzetti più piccoli di legno dolce secco come legna da ardere

  • Utilizzate una piccola quantità di legna secca di conifere per accendere il fuoco. Non utilizzate pezzi di legno duro di grandi dimensioni perché richiedono più tempo e fatica per accendersi, il che è controproducente quando fa freddo e si vuole che la stufa si accenda rapidamente e a pieno ritmo. Una volta che la stufa ha iniziato a bruciare bene, aggiungete pezzi più grandi di combustibile solido per ottenere un calore più duraturo una volta che il fuoco si è consolidato.
  • I pezzi di legna più corti sono più facili da accendere rispetto ai ceppi più grandi, quindi utilizzate legna lunga circa 5 cm.
  • Il legno dolce contiene resina che agisce da accelerante per il fuoco, rendendolo più caldo e più a lungo una volta acceso. Alcuni consigliano di immergere grossi pezzi di legno in acqua prima di aggiungerli alla stufa o al camino, perché ritengono che in questo modo i pezzi durino ancora più a lungo.

Altri sostengono che questo metodo sprechi combustibile poiché gran parte dell'acqua bolle comunque, rilasciando la sua energia termica nell'atmosfera anziché riscaldare la casa con il calore radiante delle fiamme stesse. La giuria non ha ancora deciso se si debba o meno mettere a bagno il legno duro prima di bruciarlo. Nel corso della storia l'uomo ha utilizzato il legno senza farlo prima, ma ci sono alcuni argomenti a favore di questa scelta.

  • Assicuratevi che i pezzi scelti si adattino facilmente al vostro caminetto o alla vostra stufa a legna e che brucino abbastanza a lungo per il vostro scopo: riscaldare una stanza e fornire calore durante la notte, se necessario.
  • Per accendere il fuoco, utilizzate piccoli pezzi di legna secca di conifere. Non utilizzate pezzi di legno duro di grandi dimensioni perché richiedono più tempo e fatica per accendersi, il che è controproducente quando fa freddo e si vuole che la stufa si accenda rapidamente e a pieno ritmo. Una volta che la stufa ha iniziato a bruciare bene, aggiungete pezzi più grandi di combustibile solido per ottenere un calore più duraturo una volta che il fuoco si è consolidato.

I pezzi di legna più corti sono più facili da accendere rispetto ai ceppi più grandi, quindi utilizzate legna lunga circa cinque centimetri. Il legno tenero contiene resina che agisce da accelerante per il fuoco, rendendolo più caldo e più a lungo una volta acceso. Alcuni consigliano di immergere grossi pezzi di legno in acqua prima di aggiungerli alla stufa o al camino, perché ritengono che in questo modo i pezzi durino ancora più a lungo.

Altri sostengono che questo metodo sprechi combustibile poiché gran parte dell'acqua bolle comunque, rilasciando la sua energia termica nell'atmosfera anziché riscaldare la casa con il calore radiante delle fiamme stesse. La giuria non ha ancora deciso se si debba o meno mettere a bagno il legno duro prima di bruciarlo. Nel corso della storia l'uomo ha utilizzato il legno senza farlo prima, ma ci sono alcuni argomenti a favore di questa scelta.

Per accendere il fuoco, utilizzate una piccola quantità di legna secca di conifere. Non utilizzate grossi pezzi di legno duro perché richiedono più tempo e fatica per accendersi, il che è controproducente quando fa freddo e si vuole che la stufa si accenda rapidamente e a pieno ritmo. Una volta che la stufa ha iniziato a bruciare bene, aggiungete pezzi più grandi di combustibile solido per ottenere un calore più duraturo una volta che il fuoco si è consolidato.

I pezzi più corti di legna da ardere sono più facili da accendere rispetto ai ceppi più grandi, quindi utilizzate legna da ardere lunga circa cinque centimetri. Il legno tenero contiene resina che agisce da accelerante per il fuoco, rendendolo più caldo e più a lungo una volta acceso. Alcuni consigliano di immergere grossi pezzi di legno in acqua prima di aggiungerli alla stufa o al camino, perché ritengono che in questo modo i pezzi durino ancora più a lungo.

Altri sostengono che questo metodo spreca combustibile poiché gran parte dell'acqua bolle comunque, rilasciando la sua energia termica nell'atmosfera anziché riscaldare la casa con il calore radiante delle fiamme stesse. La giuria non ha ancora deciso se si debba o meno mettere a bagno il legno duro prima di bruciarlo. Nel corso della storia l'uomo ha utilizzato il legno senza farlo prima, ma ci sono alcuni argomenti a favore di questa scelta.

  • Assicuratevi che i pezzi scelti si adattino facilmente al vostro caminetto o alla vostra stufa a legna e che brucino abbastanza a lungo per il vostro scopo: riscaldare una stanza e fornire calore durante la notte, se necessario.
  • Utilizzate piccoli pezzi di legna secca di conifere per accendere rapidamente il fuoco. Non utilizzate pezzi di legno duro di grandi dimensioni perché richiedono più tempo e fatica per accendersi, il che è controproducente quando fa freddo e si vuole che la stufa vada a regime rapidamente. Una volta che la stufa ha iniziato a bruciare bene, aggiungete pezzi più grandi di combustibile solido per ottenere un calore più duraturo una volta che il fuoco si è consolidato.

Aprire completamente le prese d'aria prima di accendere il fuoco

Prima di accendere il fuoco nella stufa a legna, aprite tutte le prese d'aria il più possibile. Questo include qualsiasi serranda incorporata che avete e assicuratevi anche di aprire la porta della stufa stessa. Anche se questo può sembrare un controsenso, perché permette di far entrare più ossigeno nel forno per alimentare la combustione, in realtà il preriscaldamento riduce nel tempo l'accumulo di creosoto all'interno del camino, bruciando i gas volatili prima che possano condensarsi in seguito.

Quindi l'apertura completa per circa quindici minuti garantirà una combustione ottimale dall'inizio alla fine, senza pericolosi effetti collaterali come odori di fumo o pulizia del camino!

Usare sempre i guanti quando si usa una stufa

Quando accendete un fuoco, indossate sempre dei guanti per proteggere le mani dal calore. Se non ne avete a disposizione, tenetevi a qualcosa di non caldo, come una pala o un attizzatoio, e tenetelo il più possibile tra voi e la stufa.

Se avete i capelli lunghi, assicuratevi di legarli prima di lavorare con i fornelli. Avere i capelli vicino alle fiamme libere non è mai una buona idea!

Mantenete sempre almeno un metro di spazio tra il fornello e tutto ciò che può bruciare, comprese le persone, i vestiti o i mobili. Se qualcosa prende fuoco troppo vicino alla stufa a legna, avrete bisogno di tempo sufficiente per allontanarvi senza rimanere scottati dai carboni ardenti che escono dalla stufa. Assicurarsi che ci sia sempre molto spazio intorno a una stufa in funzione aiuterà a renderlo possibile in caso di incendio.

Riscaldare la canna fumaria per massimizzare il tiraggio

Una canna fumaria fredda non funziona bene e può far funzionare male la stufa. Se la casa è molto fredda, è consigliabile riscaldare la canna fumaria prima di accendere il fuoco per farla funzionare a pieno regime. Questa operazione va eseguita ogni volta che si verifica un calo significativo delle temperature, al di fuori delle normali stagioni in cui si accende il fuoco (autunno e inverno).

Se si utilizza una stufa a legna per il riscaldamento supplementare, non è sempre necessario rendere la canna fumaria il più calda possibile. Può essere più comodo abbassare leggermente la canna fumaria e avere l'ambiente più caldo di qualche grado piuttosto che far scaldare la canna fumaria per ottenere l'ultimo calore dal focolare. Se scegliete questa strada, tenete d'occhio la situazione in modo che tutto rimanga sicuro!

Tuttavia, se si cerca di spingere tutto il calore disponibile in una o due stanze in condizioni di freddo estremo (come potrebbe essere prudente quando si utilizza un caminetto da interno), allora ottenere il massimo tiraggio può aiutare a garantire che il potenziale riscaldamento inutilizzato non sfugga attraverso il camino. Nei casi più freddi come questi, in cui ogni grado è importante, vale la pena cercare di riscaldare la canna fumaria il più possibile.

Come si può immaginare, questo richiede più energia rispetto a un normale carico di legna nella stufa. Se si prevede di riscaldare con condizioni climatiche non ottimali (giornate calde o umide), l'aggiunta di calore al sistema può essere utile per accelerare i tempi e aumentare il tiraggio prima ancora di iniziare a bruciare il combustibile all'interno dell'abitazione.

Per fare questo, è sufficiente un isolamento di base intorno al tubo del camino nel punto di ingresso in casa; se non c'è già una tenuta stagna, provate a inserire un po' di fibra di vetro come quella che si mette tra i travetti in un progetto di pavimentazione – ma ricordate di non bloccare il flusso d'aria attraverso la canna fumaria!

Quindi, aggiungete un collare metallico intorno a questo fascio di isolanti. Potete realizzarne uno piegando della lamiera e bloccandolo in posizione con piccoli bulloni o addirittura con del nastro adesivo se non avete altro a portata di mano (anche se vi consigliamo di fare le cose per bene). L'idea è quella di creare un sigillo ermetico tra il camino e la casa, in modo che il calore prodotto all'interno non fuoriesca nell'atmosfera prima di avere la possibilità di riscaldare la casa. Questo può essere utile per riscaldare case minuscole, dove ogni grado è importante; tuttavia, è bene usarlo con parsimonia, perché il più delle volte la quantità extra di combustibile necessaria per riscaldare un camino freddo può annullare qualsiasi risparmio derivante dall'uso di meno legna.

Portate la legna all'interno prima di ogni fuoco

Portate la legna all'interno prima di ogni accensione. Non solo la stufa sarà più calda, ma la casa profumerà di camino per tutto il giorno!

  • Se potete, conservate la legna all'interno. Quando è il momento di accendere un nuovo fuoco, portate la legna in anticipo e mettetela vicino alla stufa per accedervi facilmente. Non solo la stufa sarà più calda, ma la casa profumerà di camino per tutto il giorno!
  • Prima di accendere un nuovo fuoco, controllate il vostro camino. Se è troppo sporca, il fumo entrerà in casa invece di uscire dall'alto!
  • Indossate l'equipaggiamento di sicurezza quando accendete il fuoco nelle stufe a legna. Questo include occhiali e guanti di sicurezza, quando possibile. Non dimenticate nemmeno le maniche lunghe, che possono proteggere dalle scottature o dalle scintille che potrebbero colpirvi mentre lavorate con la legna all'interno della stufa o del camino.
  • Dopo aver acceso un piccolo fuoco, prima di spegnerlo per andare a dormire, lasciate almeno un'ora di tempo tra le fiamme e il calore prodotto dai carboni ardenti sotto i ceppi che ora riposano comodamente nella loro camera sotto la griglia, dove l'aria entra dal basso permettendo al fuoco di respirare.
  • Per agevolare voi, la vostra famiglia e gli altri visitatori che potrebbero utilizzare la stufa a legna o il caminetto, tenete un registro di tutte le volte che qualcuno utilizza uno dei due apparecchi, in modo da sapere quando farli raffreddare prima di accendere un altro fuoco in ciascuno di essi.

Attenzione: non dimenticate le maniche lunghe, che sono anche un buon modo per proteggersi dalle scintille che volano sui vestiti quando si lavora con il fuoco! È importante non lasciare nessuno da solo, soprattutto chi ha meno esperienza nel maneggiare strumenti come stufe e fiamme libere all'interno delle case.

Fate pulire la canna fumaria quando necessario

La canna fumaria è il percorso che il fumo segue per raggiungere l'esterno dell'abitazione. Se non è pulita, si possono verificare molti problemi, come una cattiva circolazione del calore e persino l'avvelenamento da monossido di carbonio. Se la canna fumaria è ostruita o se i fumi si restringono in qualche punto del loro percorso, tutto questo può accadere.

Per questi motivi, vi consigliamo di farle ispezionare e pulire ogni anno da un professionista, in modo da non incorrere in problemi durante le giornate di freddo, quando avere una stufa a legna diventa davvero necessario!

Lasciare la porta della stufa aperta prima dell'uso

Lasciate aperta la porta della stufa prima di utilizzare la vostra stufa a legna. Se non lo si fa, si può verificare un accumulo di gas pericolosi e fumi tossici che possono uccidere.

Ricordate di lasciare sempre aperta la porta della stufa prima di utilizzarla. In caso contrario, si può verificare un accumulo di gas pericolosi e di fumi tossici che possono uccidere.

Un altro consiglio importante è quello di non coprire mai i fori di sfiato con giornali o altri materiali infiammabili quando si accende il fuoco per la prima volta dopo il trasloco in una nuova casa, perché questo può causare un avvelenamento da monossido di carbonio, che può essere fatale.

Un altro consiglio importante è quello di non coprire mai i fori di ventilazione con giornali o altri materiali infiammabili quando si accende il fuoco in casa per la prima volta da quando ci si è trasferiti, perché questo provoca un avvelenamento da monossido di carbonio che può essere fatale.

Usate fiammiferi lunghi quando accendete il fuoco

Se si utilizzano fiammiferi tradizionali, può essere difficile accendere il fuoco in caso di forte vento. Invece di accendere il fiammifero e poi cercare di tenerlo fermo mentre fate scorrere pezzi di carta sotto di esso in modo che prendano fuoco anch'essi e contribuiscano ad accendere la legna, provate questo piccolo trucco: usate fiammiferi lunghi! Quelli più lunghi hanno una consistenza tale che, anche se si spengono una o due volte lungo il percorso, dovreste essere in grado di accendere il vostro camino/stufa a legna con un solo fiammifero (se non di più).

  • È molto più facile quando si usano fiammiferi lunghi, perché basta un solo colpo contro qualsiasi superficie per accenderli.
  • il che rende le cose molto più semplici quando si cerca di accendere un fuoco all'aperto.
  • Quando fa freddo, può essere difficile riscaldare la stufa a legna all'interno dell'abitazione a causa di tutte le correnti d'aria fredda che si infiltrano da qualsiasi apertura, che si tratti di finestre o porte.

Non usate ceppi più grandi troppo presto per accendere il fuoco

Non utilizzate ceppi più grandi troppo presto per accendere il fuoco. In questo modo si rischia di doverne aggiungere altri e di dover aspettare che si accendano, quindi siate pazienti con la vostra stufa a legna iniziando con poco. Proprio come per la cottura sul fornello, il passaggio da un calore basso all'altro fa sì che tutto arrivi al momento giusto, senza esagerare con le quantità o con la cottura insufficiente.

Se utilizzate una stufa a legna per riscaldare la vostra casa, assicuratevi che sia posizionata in una zona dove le persone trascorrono più tempo. In questo modo si potrà garantire che tutti stiano comodi e al caldo, risparmiando anche sulle bollette energetiche! Dato che queste stufe possono essere costose, non bisogna nemmeno pensare di spostarle una volta installate. Per ottenere prestazioni ottimali, è necessario che rimangano nella loro posizione permanente, data la cura con cui sono state progettate al momento della produzione.

Bruciare ceppi di legno duro per una maggiore resa termica e longevità

-Bruciare ciocchi di legno duro (quercia, acero, ecc.) è il modo migliore per garantire alla vostra stufa a legna la massima resa termica e durata. Il legno di conifere ha una densità minore per corda rispetto al legno duro, il che significa che ci sono più sacche d'aria nel legno di conifere e quindi una combustione incompleta.

Questi "punti caldi" possono danneggiare alcune aree della stufa nel tempo, causando situazioni pericolose per l'accumulo di monossido di carbonio o addirittura di creosoto, che può diventare potenzialmente infiammabile!

Utilizzate un termometro da stufa per misurare le temperature

Se pensate che la vostra stufa non stia bruciando in modo efficiente, l'acquisto di un termometro di base per stufe a legna può aiutarvi. Questo strumento è relativamente economico e può essere utilizzato per controllare la temperatura di un'area in cui si accumula il calore della stufa (ad esempio vicino a una parete).

Funziona misurando la quantità di energia necessaria per far evaporare l'acqua nella punta del sensore a diverse temperature. Controllatelo spesso perché più alta è la temperatura, più rapidamente si disperde il calore della stufa.

Non lasciare le bocchette dell'aria spalancate

Le bocchette d'aria sono una parte importante del funzionamento della stufa a legna, ma non dovrebbero essere troppo aperte. Se lo sfiato viene lasciato aperto, si perde calore ed energia perché l'ossigeno non è necessario per bruciare il combustibile: alcuni produttori consigliano di aprirlo solo per un terzo o per metà.

Non lasciate che il fuoco si spenga

Non lasciate che il fuoco si arroventi. In questo modo si sprigiona molto fumo in casa e si rischia di renderla anche più fredda, dato che non si brucia nulla per creare calore. Tenete invece d'occhio il fuoco in modo che venga bruciata solo legna pulita e non altri oggetti o rifiuti! Se dopo un po' di tempo ci sono braci nel tubo della stufa, controllatele ogni mezz'ora e rimuovete i detriti da questi carboni ardenti.

L'articolo contiene anche consigli per tenersi al caldo durante la stagione fredda con fonti di riscaldamento alternative, come stufe elettriche e radiatori a olio. Assicuratevi che i materiali infiammabili non siano troppo vicini a fiamme libere o stufe, soprattutto se avete bambini piccoli in casa.

Tenete d'occhio bambini e animali domestici, che potrebbero essere tentati di avvicinarsi troppo ai fornelli o al fuoco. Assicuratevi che i bambini capiscano quanto può essere caldo vicino a una fiamma libera e insegnate loro a non toccare nulla che sia rovente. Insegnate ai vostri figli le regole di sicurezza antincendio, come "Fermati, lascia cadere e rotola" se i loro vestiti prendono fuoco.

Inoltre, assicuratevi di avere rilevatori di fumo funzionanti in ogni stanza della casa, in modo da essere avvisati tempestivamente se c'è un problema con l'influenza del camino. Tenete a portata di mano una scatola di bicarbonato di sodio per gli incendi più gravi, ma non usate mai l'acqua perché potrebbe provocare vapore che non farebbe altro che alimentare ulteriormente le fiamme!

Non sottoutilizzate la vostra stufa

Non utilizzate solo i due o tre ripiani superiori per sistemare le pentole e le padelle. Cercate invece di posizionarle su tutto lo spazio del piano cottura, in modo da sfruttare il più possibile il calore del forno sottostante.

Se avete un cassetto scaldavivande, va bene anche quello! Evitate anche di aprire frequentemente lo sportello, perché in questo modo l'aria calda prodotta dal fuoco all'interno viene espulsa, il che significa che il forno non funziona in modo efficiente e spreca energia!

Prima dell'arrivo dell'inverno, potreste prendere in considerazione l'idea di gettare qualche ceppo su una stufa a legna. Il calore supplementare fornito aiuterà a eliminare l'umidità lasciata dall'estate nella vostra casa, evitando che diventi un terreno fertile per muffe e funghi.

Tenete lo sportello del forno chiuso quando non lo usate per riscaldare un'altra stanza della casa. È meglio lasciarla aperta solo di uno spiraglio, in modo da mantenere un flusso di ossigeno sufficiente per il piano di cottura, ma con minori possibilità di malattie! Se avete bambini, tuttavia, assicuratevi di insegnare loro le precauzioni di sicurezza relative alle stufe a legna prima che tentino di usarne una da soli. E non lasciateli mai incustoditi!