Legni da ardere

Come spaccare la legna da ardere?

È la fine dell'inverno e finalmente possiamo goderci un camino o una stufa a legna per riscaldarci. Una delle cose più importanti che servono a questo scopo è la legna da ardere e, se siete come me, significa spaccare la vostra legna. Spaccare la legna richiede tempo ed energia, ma non deve essere un lavoro duro. In questo post condividerò con voi le mie tecniche su come spaccare la legna in modo che sia facile, veloce ed efficiente!

Spaccare la legna può essere un compito scoraggiante per chi non l'ha mai fatto prima. Il processo di spaccatura della legna è semplice, ma non facile. Ci sono molti strumenti che si possono usare per spaccare la legna, ma lo strumento più diffuso è l'ascia. Con la giusta tecnica e pazienza, chiunque può imparare a spaccare efficacemente i tronchi con l'ascia fino a ridurli in pezzi maneggevoli da bruciare.

Qual è il periodo dell'anno migliore per spaccare la legna da ardere?

Non esiste una risposta universale a questa domanda. Il periodo migliore dell'anno dipende dal luogo in cui si vive. Ad esempio, se si vive nel nord del Canada o in Alaska, spaccare legna da ardere in inverno può essere estremamente difficile a causa delle temperature estremamente rigide e delle abbondanti nevicate che rendono inaccessibili molte strade. Un vantaggio del taglio della legna durante i mesi estivi è che la legna si stagiona meglio di quella tagliata in inverno.

Nelle regioni meridionali, come gli Stati Uniti e il Canada, tagliare la legna in inverno può essere più facile per alcune persone, perché la neve può fungere da copertura naturale per rendere più difficile l'operazione. In questo caso, tuttavia, è necessario prestare molta attenzione alle previsioni meteorologiche per non rimanere intrappolati da nevicate inaspettate o da temperature gelide che potrebbero portare alla morte.

Un'altra considerazione è l'accessibilità della legna che si vuole tagliare e spaccare per ricavarne legna da ardere. È preferibile che sia accessibile con un veicolo o un ATV, ma in alcuni casi ciò non è sempre possibile, soprattutto in presenza di colline ripide. La scelta migliore potrebbe essere quella di spaccare da soli gli alberi morti, perché tendono ad avere arti che rendono il taglio con la motosega molto pericoloso (ad esempio, cadono all'indietro verso di voi), a meno che non si utilizzi un'attrezzatura di sicurezza adeguata come caschi, caschetti, stivali pesanti, ecc. Considerate anche gli strumenti necessari per accedere al sito; anche in questo caso, a volte le strade non arrivano fino in cima, rendendo difficile il trasporto di tronchi più grandi senza l'ausilio di macchinari, il che potrebbe comportare costi che molte persone non vogliono spendere.

Questo è solo un breve riassunto di ciò che dovete considerare quando decidete il periodo migliore per spaccare la legna per la vostra casa o la vostra baita, ma si può riassumere dicendo: se possibile, pianificate e tagliate in anticipo in modo che la legna abbia abbastanza tempo per asciugarsi prima dell'arrivo dell'inverno.

Come tagliare correttamente un tronco in pezzi per spaccare la legna da ardere?

  • Per prima cosa, tagliate i tronchi in pezzi di diametro inferiore a 25 cm. Questo vi aiuterà a spaccarli più velocemente se sono più grandi, perché è più facile per la lama dell'ascia penetrare attraverso il legno al primo contatto.
  • In secondo luogo, assicuratevi che ci sia una superficie piana su entrambe le estremità del tronco, in modo che non rotoli o si muova quando lo spaccate con l'ascia. Infine, in questo modo avrete più spazio per oscillare e aumenterete la precisione nello spaccare la legna!

Strumenti necessari per spaccare la legna

Un'ascia o una mazza affilata. Potete trovarne una presso il vostro ferramenta di fiducia, un grande rivenditore o un grande magazzino. Se acquistate online, cercate un cuneo per spaccare, che aiuta a spaccare il legno in modo più netto trasferendo la forza dalla lama al punto in cui deve essere applicata. Se non si riesce a trovare un'ascia vera e propria, un'altra opzione è rappresentata da una mazza, che funzionerebbe bene anche in combinazione con alcuni cunei posizionati tra i tronchi da colpire. Può sembrare poco, ma se avete mai usato un qualsiasi tipo di attrezzatura che richiede energia, non vi sorprenderà affatto! Una cosa però: non dimenticate che hanno bisogno di manutenzione, quindi teneteli oliati e conservati correttamente durante l'inverno.

Un blocco di legno di almeno 18 pollici di lunghezza e circa 12 pollici di diametro o larghezza. Questo sarà il vostro piano di taglio, quindi deve essere abbastanza robusto da sopportare qualche colpo d'ascia senza rompersi, spaccarsi, aprirsi… ecc! Assicuratevi di prenderne uno con una buona struttura della venatura per questo scopo, poiché i nodi sono di solito più instabili delle aree a venatura diritta dei tronchi o dei blocchi per spaccare la legna da ardere. Si può anche usare una specie di ceppo, ma assicuratevi di lasciare molto spazio intorno al suo bordo (circa 15-20") se usate qualcosa fornito da Madre Natura, perché lei ha la tendenza a spostare cose come ceppi e rocce quando noi non lo facciamo! Potrebbe anche essere una buona idea posizionarlo su blocchi di cemento o mattoni.

Un cuneo da spacco e/o alcuni cunei (facoltativi). Si possono trovare online, presso il ferramenta locale, i grandi magazzini o i grandi magazzini, in genere nella sezione asce, ma si possono anche richiedere quando si acquista un'ascia che rientri nel proprio budget. Quando si usa una mazza, va bene qualsiasi tipo di legno, purché non sia marcio, perché anche questo ha bisogno di cure regolari, come essere oliato di tanto in tanto se lasciato all'aperto tutto l'anno, anche all'interno! Se possibile, utilizzate legni duri come il frassino, che tendono a spaccarsi più facilmente di altri tipi, quindi risparmiate tempo ed energie scegliendoli, a meno che non siano disponibili.

Un banco di lavoro temporaneo di qualche tipo. Potete usare una vecchia porta, una tavola o un pezzo di compensato da posizionare sopra qualcosa di stabile, come ad esempio dei blocchi di cemento, che lo terranno in posizione mentre usate il cuneo e/o i cunei per spaccare. Anche uno sgabello corto con un paio di blocchi di cemento sotto le gambe può essere utile se lavorare sopra la testa è troppo faticoso, perché questo attrezzo richiede anche forza, dato che la parte superiore del corpo deve fare la maggior parte del lavoro! Non è necessario che sia qualcosa di sofisticato, ma assicuratevi che qualsiasi cosa usiate non crolli sotto pressione prima di iniziare, quindi mantenete le cose robuste!

Ora procedete a dividere tutti i tronchi in pezzi più piccoli seguendo questi passaggi.

Come spaccare i tronchi con un'ascia o una mazza

  • Per prima cosa scegliete un buon punto.

Deve essere asciutto e pianeggiante, senza rocce sotto la catasta di legna dove ci si posizionerà per tagliare la legna.

Assicuratevi che non ci siano rami in alto che potrebbero cadere se tagliati dall'ascia.

Se utilizzate dei cunei, assicuratevi di avere spazio dietro il tronco (e ricordatevi di non metterne sotto!) e di avere abbastanza spazio davanti alla vostra area di spacco, in modo che i rami sporgenti non vi colpiscano!

Assicuratevi anche un adeguato drenaggio intorno a quest'area; non lavorate vicino a pozzanghere di fango o acqua o a qualsiasi altra cosa bagnata che potrebbe farvi scivolare.

  • Posizionare il tronco su un blocco da taglio o un ceppo, con un'estremità del tronco appoggiata su di esso.

Il ceppo aiuta a sostenere i grossi tronchi troppo pesanti da sollevare per la spaccatura; potete anche costruirvelo da soli segando una parte di un vecchio tronco d'albero (volete qualcosa di circa un metro e mezzo di altezza e almeno quattro centimetri di spessore).

Se non c'è spazio a disposizione per posizionare questo tipo di "fratello tagliente", è sufficiente utilizzare un altro pezzo più corto o anche delle rocce robuste come sostituto! Non serve nulla di particolare, basta un terreno stabile su cui spaccare la legna.

  • Appoggiate la lama dell'ascia sul tronco con una mano e tenete il manico vicino alla testa.

Posizionate l'altra mano verso o all'estremità del manico, dove lo afferrate quando brandite un'ascia, ma tenetela appena dietro quel punto.

Questo è importante perché se non sapete già come spaccare la legna correttamente, vi consigliamo di esercitarvi prima! Potete farlo spaccando pezzi più piccoli di legna da ardere per capire cosa comporta esattamente la spaccatura prima di cimentarvi in qualcosa di più difficile, come tronchi più grandi che spesso sono più duri di quelli fatti di legno tenero come il pino (sconsigliato ai principianti).

Quindi, una volta pronti, allontanate le mani da entrambi i lati della loro posizione abituale; mettete un po' di distanza tra loro per facilitare la spaccatura.

Mantenete anche il corpo di traverso rispetto al tronco, con le ginocchia piegate e la schiena dritta, in modo da poter oscillare agevolmente senza sforzarvi o rischiare di ferirvi.

Se non è possibile alzarsi in piedi a causa del peso della catasta di legna, inginocchiatevi su un ginocchio; qualsiasi posizione vada bene per questa fase, basta che sia sicura!

  • Avvicinatevi al blocco da taglio finché non ci sono solo un paio di centimetri tra i due piedi e la sua superficie, facendo attenzione a non colpire nulla davanti a voi (come altri tronchi) quando brandite l'ascia verso il basso.

Quindi riunite nuovamente le braccia sopra la testa, in modo rapido ma costante, prima di lasciare che la lama scenda sull'estremità superiore della legna.

Cercate di spaccare la legna a metà in modo netto, senza colpire altri pezzi che potrebbero rendere più difficile il vostro compito.

Ricordate inoltre di non aggrapparvi al manico dell'ascia, ma di lasciarlo andare quando oscillate verso il basso, per evitare di ferire voi stessi o chi vi sta intorno! Se l'ascia è troppo difficile, si può usare anche una mazza da spacco per questo passaggio.

  • Ripetete questi passaggi fino a quando tutti i pezzi di legna da ardere sono stati divisi in bastoncini più piccoli prima di accatastarli uno lontano dall'altro usando un altro pezzo di legno o anche delle rocce come supporto (non mettetele sotto). Se non c'è molto tempo a disposizione, lasciate di nuovo i tronchi tagliati fuori da soli; assicuratevi che abbiano abbastanza spazio tra loro in modo che l'aria possa circolare e asciugarsi il prima possibile.

Non dimenticate però di tenere a portata di mano i cunei! Questi strumenti versatili vi aiuteranno a spaccare i pezzi di legno (indipendentemente dalle loro dimensioni) più facilmente che con la sola ascia; in più, facilitano il vostro corpo, soprattutto se intorno alla catasta ci sono molti tronchi da spaccare.

  • Le estremità affusolate che ricordano la forma di un cuneo sono le più adatte per questo compito, ma si consiglia di utilizzare un'estremità leggermente più spessa (la base) per ottenere una migliore leva e quindi una maggiore potenza ad ogni colpo senza causare uno sforzo fisico eccessivo. Non è necessario utilizzare solo questi tipi specifici di wedge, ma è sufficiente tenerne a disposizione alcuni, poiché possono essere utili in molte altre situazioni.
  • Usate le braccia per far oscillare il cuneo verso il basso in un'estremità del tronco, poi fatelo di nuovo per un'altra (alternando i lati) finché non riuscite a spaccarlo completamente; assicuratevi che il legno non si sposti o si muova dopo aver fatto pressione con l'ascia durante ogni colpo! Probabilmente avrete bisogno di almeno due cunei per ogni pezzo di legna da ardere, se non di più, a seconda delle dimensioni e della densità.

Continuate a spaccare i tronchi in questo modo (o a tagliarli con una motosega elettrica, che è più veloce ma richiede carburante per l'alimentazione e la manutenzione). Tenete a portata di mano della carta vetrata, in modo che le piccole schegge possano essere spianate facilmente e senza troppi problemi; usatela anche per ripulire eventuali bordi ruvidi o frastagliati.

  • Per ulteriori informazioni sullo stoccaggio della legna da ardere, consultate questo post del blog.

Tenete presente che spaccare la legna può essere pericoloso se non sapete cosa state facendo! Assicuratevi che non ci sia nessuno nei paraggi quando tagliate i tronchi, soprattutto i bambini o gli animali domestici che si sono intrufolati nella vostra oscillazione, perché potrebbero ferirsi gravemente anche senza volerlo (non riuscendo a controllare i muscoli con sufficiente precisione).

Quando si maneggia un'ascia, indossare sempre dispositivi di protezione come occhiali di sicurezza e stivali con punta d'acciaio, nonché guanti, ma assicurarsi che calzino correttamente prima di continuare; in caso contrario, potrebbero verificarsi lesioni dovute a un'errata manipolazione degli attrezzi perché non sono stati usati correttamente in precedenza.

Fate attenzione quando spaccate la legna e ricordatevi di fare con calma! Non andate troppo veloci (il che potrebbe portare a lesioni) a scapito di un lavoro accurato. Pensate sempre in anticipo prima di passare a un nuovo gradino, in modo da non sprecare sforzi o movimenti, che possono essere pericolosi se non prestate sufficiente attenzione. Se possibile, fatevi aiutare da qualcuno che tenga fermo un pezzo di legna mentre un'altra persona si abbassa con un'ascia da dietro, ma assicuratevi che anche loro indossino un equipaggiamento protettivo nel caso in cui qualcosa vada storto inaspettatamente. Cercate di non fare più di due persone da sole, perché questo potrebbe causare uno stress al corpo se fatto in modo improprio senza una formazione o un'esperienza adeguata.

Il modo migliore per spaccare la legna da ardere, tuttavia, è utilizzare una motosega elettrica che può tagliare la legna in pochi secondi con uno sforzo molto minore rispetto all'utilizzo di una semplice ascia senza alcuna fonte di energia. Tuttavia, potrebbe non valere la pena di avere un qualsiasi tipo di motore a benzina o diesel vicino a casa vostra, a causa dei potenziali rischi connessi, quindi tenetelo a mente prima di decidere quale metodo funzionerà meglio per voi!

Ricordate che spaccare la legna non è molto diverso dal tagliare altre cose, come la carne in macelleria, dove sono richieste velocità e precisione, concentrandosi al tempo stesso sul corretto mantenimento di ciò che deve essere affettato senza perdere il controllo della situazione! Non è nemmeno necessario utilizzare grandi pezzi di legna da ardere, ma si può optare per qualcosa di più piccolo, più facile da gestire a lungo termine.

Consigli e suggerimenti per spaccare la legna in modo efficiente

  • Iniziate con un tronco che abbia all'incirca lo stesso diametro della vostra mazza. – Posizionatevi ad angolo rispetto al blocco di legno e iniziate a colpire il centro in alto tenendo il manico con entrambe le mani. Ripetete questo schema fino a raggiungere un lato, girate di 90 gradi e ripetete di nuovo facendo attenzione a non colpire nessuna parte più di due volte (questo creerebbe delle crepe). Poi giratevi e fatelo da un'altra direzione per ottenere la massima potenza di spaccatura.
  • Se il vostro pezzo non si spacca facilmente, provate a usare i cunei! Prendete due pezzi di legno robusto e martellateli sui lati opposti in modo che sporgano di circa tre centimetri o più, a seconda di quanto è grande la vostra legna da ardere. Usate questi cunei come leve sotto il punto in cui colpirete la mazza per aiutare a spaccare la legna in due.
  • Se usate un cuneo per spaccare, inseritelo in una delle fessure già create con la mazza e colpitelo di nuovo con un altro pezzo di legno sopra, in modo che quando lo solleverete ci sarà una fessura ancora più profonda per fare più leva. Ripetete questo passaggio finché non si spacca!
  • Se avete difficoltà a spaccare il tronco, provate a usare una slitta per spaccare o mettetelo all'estremità e usate i piedi come leve stando in piedi sopra il legno (questo si chiama Stump Splitting).

Suggerimenti e trucchi per spaccare la legna in modo efficiente

  • Iniziare con un tronco che abbia all'incirca lo stesso diametro della mazza.
  • Posizionatevi ad angolo rispetto al blocco di legno e iniziate a colpire il centro in alto tenendo il manico con entrambe le mani. Ripetete questo schema fino a raggiungere un lato, girate di 90 gradi e ripetete di nuovo facendo attenzione a non colpire nessuna parte più di due volte (questo creerebbe delle crepe). Poi giratevi e fatelo da un'altra direzione per ottenere la massima potenza di spaccatura.
  • Se il vostro pezzo non si spacca facilmente, provate a usare i cunei! Prendete due pezzi di legno robusto e martellateli sui lati opposti in modo che sporgano di circa tre centimetri o più, a seconda di quanto è grande la vostra legna da ardere. Usate questi cunei come leve sotto il punto in cui colpirete la mazza per aiutare a spaccare la legna in due.
  • Se avete difficoltà a spaccare il tronco, provate a usare una slitta per spaccare o mettetelo all'estremità e usate i piedi come leve stando in piedi sopra la legna (si chiama spaccare i ceppi).
  • Precauzioni di sicurezza quando si maneggiano asce, accette e cunei
  • Assicurarsi che tutti indossino l'attrezzatura protettiva adeguata, guanti e occhiali di sicurezza quando si maneggiano le asce.
  • Lasciate sempre cadere le asce sulla testa tenendole con entrambe le mani, una per ogni estremità del manico, poi lasciatele andare tra le mani. In questo modo ci si protegge da eventuali colpi successivi che potrebbero causare lesioni. Lo stesso vale per le accette e i cunei: teneteli saldamente contro un ceppo o un blocco da taglio per evitare colpi di punta, prima di scagliarli contro di esso. Se vengono affilati correttamente dopo l'uso (un processo chiamato "affilatura"), questo non dovrebbe essere molto difficile, dato che tutti e tre gli attrezzi dovrebbero tagliare il legno come il burro una volta branditi correttamente!
  • Infine, ricordate di tenere sempre puliti i vostri attrezzi. Se state tagliando i tronchi per la legna da ardere all'aperto, assicuratevi di spazzolare ogni eccesso prima di spaccarli, in modo da evitare che prendano fuoco o si arrugginiscano col tempo. Evitate anche di lasciare asce e accette esposte all'acqua, perché potrebbero gonfiarsi e diventare impossibili da usare per altre persone senza aver prima adottato alcune misure (ad esempio, l'affilatura)!

Protezione dell'ambiente

Nelle centrali elettriche a legna, il vapore viene utilizzato per generare elettricità. Nelle tradizionali caldaie a carbone e a gas naturale che riscaldano l'acqua per trasformarla in vapore che poi fa funzionare un generatore a turbina, la perdita di energia in tutti questi passaggi può arrivare al 40%. Questo perché si perde molto calore lungo il percorso prima che si trasformi nuovamente in acqua per un altro ciclo attraverso il sistema.

Le caldaie più efficienti sono però più costose. Utilizzando invece combustibili a biomassa come alberi o erbe, si ottiene un vantaggio in termini di risparmio economico grazie al loro prezzo inferiore rispetto ad altri combustibili fossili per unità di energia prodotta (costo di circa 20 dollari/tonnellata rispetto a 70-120 dollari/tonnellata). Inoltre, quando viene bruciato completamente, produce meno emissioni, poiché non c'è carbonio incombusto come nel caso di altri combustibili fossili.

Anche le centrali elettriche a legna sono migliori per l'ambiente, soprattutto perché non richiedono la combustione di combustibile per riscaldare l'acqua in vapore (quindi non inquinano l'aria) e le loro emissioni di gas serra sono inferiori a quelle delle caldaie a carbone o a gas naturale. Tuttavia, utilizzano l'elettricità per far funzionare i ventilatori necessari a far circolare l'aria esterna nella camera di combustione, aumentando il consumo energetico di circa il 30%. Ciò significa che ci vorrà più tempo per recuperare l'investimento iniziale in termini di costi, a meno che non si riesca a trovare un modo per aggirare questo problema, come ad esempio utilizzare la biomassa di scarto delle segherie, assicurandosi di abbattere solo gli alberi che stanno morendo comunque, in modo da non influenzare i tassi di crescita delle foreste più di quanto la natura faccia già da sola.

Suggerimenti per la sicurezza

  • Ricordate di indossare l'equipaggiamento di sicurezza quando utilizzate una mazza da taglio. Questo include guanti da lavoro, stivali e altri dispositivi di protezione.
  • Quando tagliate la legna da ardere con un'ascia o un'accetta, assicuratevi di avere un appoggio stabile e che non ci siano ostacoli nascosti nelle vicinanze.
  • Assicuratevi di utilizzare la tecnica corretta quando spaccate la legna. Se viene eseguita correttamente, si evitano lesioni e si eseguono tagli più precisi.
  • Quando si spacca la legna è importante conoscere i propri limiti. Anche la persona più forte può affaticarsi se non fa attenzione. Se sentite di aver bisogno di una pausa prima di finire un intero carico di legna, fatela!
  • Fate sempre attenzione alla posizione degli arti e delle mani quando usate un'ascia o un'accetta per spaccare la legna. Quando si colpiscono i tronchi, tenerli sempre fermi con un altro tronco per mantenerli stabili durante il taglio. In questo modo si eviteranno le lesioni dovute ai pezzi di legno che volano dopo essere stati colpiti dalla lama di un'ascia o di un'accetta.

Domande frequenti

Cosa devo fare se il tronco è troppo grande?

È possibile utilizzare un'ascia o una mazza più grande. Tuttavia, fate attenzione perché potreste ferirvi durante questo processo. Assicuratevi di indossare sempre gli occhiali di sicurezza giocattolo mentre spaccate la legna!

Quanti ceppi ci stanno nel mio caminetto? C'è una quantità specifica di legna da ardere al giorno per il riscaldamento?

Per dividere e conservare correttamente la legna, impilatela in uno strato profondo con uno spazio tra ogni pezzo in modo che l'aria possa circolare attraverso di essa, permettendo all'umidità di evaporare da entrambi i lati e mantenendo la legna asciutta e pronta per essere bruciata. Una casa tipica richiede circa due corde frontali (quattro piedi di larghezza per quattro piedi di altezza) di legno duro per ogni inverno.

Come faccio a rimuovere la corteccia dai miei tronchi?

Per assicurarsi di eliminare la corteccia, è importante segare i rami in eccesso sulla sommità prima di spaccare. Un buon modo per verificare che il ceppo sia in grado di spaccarsi è tenerlo in verticale e vedere se il diametro del ceppo all'estremità inferiore entra nel camino.

Come devo conservare i miei ceppi?

È meglio avere un buon spazio di stoccaggio per la legna da ardere, poiché può essere utilizzata durante i mesi invernali. Se intendete riporli all'esterno, assicuratevi che siano impilati saldamente per evitare che l'umidità vi penetri. Una buona opzione sarebbe quella di avere una catasta di legna già pronta nelle vicinanze, con spazio sufficiente intorno a ogni pezzo in modo che l'aria possa circolare attraverso di esso, permettendo all'umidità di evaporare da entrambi i lati e mantenendo la legna da ardere asciutta e pronta per la combustione. Si può anche prendere in considerazione l'idea di dividere alcune sezioni più piccole o pezzi di legna da ardere prima di accatastarli all'esterno, il che aiuterà a mantenere lo spazio di stoccaggio più organizzato.

Conclusione

Spaccare la legna non è troppo difficile se si conosce l'attrezzatura necessaria. Esistono diversi strumenti che offrono vantaggi specifici a seconda delle esigenze e del grado di competenza, dalle semplici asce fino agli spaccalegna di fascia alta. Finché si ha accesso agli alberi, questi possono sempre prendersi cura di se stessi, fornendo calore nei mesi invernali senza dover fare affidamento sulle costose bollette del riscaldamento durante le fredde giornate in casa! È anche un'attività divertente da fare con gli amici e la famiglia, quindi è anche un buon modo per socializzare.