Legni da ardere

Come impacchettare la legna da ardere? (Guida all’uso)

In questo articolo si parlerà di come impacchettare la legna da ardere, compresi i diversi tipi di fascine disponibili per l'acquisto. Impacchettare la propria legna è un ottimo modo per ottenere una scorta economica di legna da ardere e combustibile, soprattutto se si ha accesso ad alberi nella propria proprietà o nel proprio quartiere.

L'impacchettamento della legna da ardere è un modo molto diffuso per trasportarla. Questo articolo vi mostrerà come farlo in tre semplici passi!

  1. Raccogliete i materiali: corda, sega e guanti.
  2. Tagliate i tronchi in lunghezze di 4 metri.
  3. Impacchettate la legna da ardere legandola insieme con una corda ad ogni estremità, come se fosse un regalo.

Molte persone impacchettano la legna da ardere per comodità, facilità di trasporto e stoccaggio. Ecco alcuni aspetti da considerare quando si accorpa la legna:

  • Prima di iniziare, i ceppi devono essere della stessa lunghezza. In questo modo è facile mantenere le dimensioni dei fasci senza avere troppi o troppo pochi pezzi in ogni fascio.
  • Tagliando i rami prima di legarli si evita che si impiglino durante il trasporto
  • I diversi tipi di legna bruciano a velocità diverse a seconda della loro densità, quindi sperimentate vari tipi se state costruendo un falò invece di accendere singoli fuochi nel vostro camino
  • La legna da ardere può anche essere impacchettata con un filo di ferro. Tuttavia, si consiglia di farlo solo se si intende bruciare l'intero ceppo, poiché il metallo non conduce bene il calore e potrebbe causare una combustione incompleta.
  • I fasci devono avere la stessa altezza in modo da essere facilmente impilabili e conservabili.
  • Utilizzate fili di ferro resistenti alla ruggine, poiché la catasta di legna da ardere sarà umida.
  • Una volta iniziato a fare le fascine, diventa tutto molto semplice! È un ottimo modo per trascorrere del tempo all'aperto con gli amici o i familiari, soprattutto nei mesi invernali quando non c'è molto altro da fare. Fate il pieno di legna per riscaldarvi in questa stagione!

Scegliere la legna giusta

La scelta della legna giusta è importante per garantire i migliori risultati. Non esiste una regola fissa per stabilire quale sia il tipo di legna da ardere migliore, ma ci sono alcune linee guida che vi aiuteranno a prendere una decisione informata in merito.

  • Legni duri – I legni più duri bruciano più a lungo ed emanano più calore dei legni teneri, il che li rende ideali per i sistemi di riscaldamento con lunghi tempi di funzionamento come caldaie o forni (fonte). Un buon legno duro può essere l'hickory, la quercia e l'acero. Tendono ad avere meno linfa e quindi a creare meno fumo. Se il vostro negozio di alimentari locale ha dei ceppi di cenere, anche quelli funzioneranno alla grande!
  • Legni teneri – Anche i legni teneri possono fornire un'elevata potenza termica se sufficientemente secchi. Sono noti per il loro suono più scoppiettante rispetto ai legni duri, un suono che alcuni preferiscono. Anche i tronchi di pino e abete funzionano benissimo!

Altri elementi da considerare sono se l'albero è stato trattato o meno con pesticidi, se è stato tagliato di recente e quanta umidità contiene. Quest'ultimo aspetto può essere determinato osservando le estremità dei tronchi: per essere legna da ardere devono sembrare asciutte!

Scegliere uno strumento

Ci sono molti modi per raggruppare la legna, ma ecco tre strumenti che vi faciliteranno la vita.

  • Ascia/scure – Questo metodo è più indicato per i pezzi di legno più piccoli, perché vi servirà qualcosa di abbastanza affilato per tagliare ogni pezzo e separarli dai rami originali, riducendo così l'ingombro. È possibile utilizzare questo tipo di ascia anche su tronchi più grandi, ma basta tenere d'occhio la lama perché si opacizzi.
  • Spago – Questo metodo è ottimo per i pezzi di legno più grandi che sono troppo grandi per entrare facilmente in una stufa a legna o in un camino. Avvolgendoli con lo spago si può creare un fascio robusto!
  • Corda – La corda funziona bene con i tronchi più piccoli e con i legni duri, perché rimarranno ben uniti senza bisogno di ulteriore aiuto.

Tagliare e spaccare la legna da ardere

Per tagliare la legna in pezzi più piccoli è necessario un attrezzo per tagliare e spaccare. Una volta ottenuti alcuni tronchi, posizionateli su una superficie piana prima di procedere con questa fase. Per tagliare i rami degli alberi che crescono nella vostra zona potete usare un'ascia o una mazza. Il modo migliore per spaccare la legna da ardere è quello di fare dei giri intorno ad essa usando dei cunei. I principianti dovrebbero optare per tronchi piccoli perché sono più facili da spaccare rispetto a quelli grandi che tendono a non rompersi facilmente se non si spezzano subito!

Le fascine di legna da ardere sono il modo perfetto per trasportare la legna da ardere in modo comodo, sicuro ed efficiente. Esistono numerosi tipi di fasci di legna per vari scopi. Alcuni sono dotati di ruote per poterli far rotolare durante il trasporto dei fasci, mentre altri sono dotati di cinghie sui bordi che facilitano la presa di pezzi di legna pesanti senza che scivolino via! In questo post vi spiegheremo in dettaglio i vari tipi di attrezzature per la legatura e i loro usi.

Le fascine per legna da ardere sono il modo perfetto per trasportare la legna in modo comodo, sicuro ed efficiente. Esistono numerosi tipi di attrezzature per la legnatura disponibili per vari scopi. Alcuni sono dotati di ruote per poterli far rotolare durante il trasporto dei fasci, mentre altri sono dotati di cinghie sui bordi che facilitano la presa di pezzi di legna pesanti senza che scivolino via! Vediamo alcuni tipi comuni di fasciatori adatti a diverse esigenze:

  • Carro o carrello per camion – Questi carrelli sono dotati di quattro robuste ruote d'acciaio a forma di ruota di carro che permettono di rotolare facilmente su tutti i tipi di terreno, compresi erba, strade di ghiaia, ecc. Sono inoltre dotati di un manubrio regolabile che li rende molto comodi da spingere anche se il peso all'interno è eccessivo.
  • Fardellatrice con ruote – Questa fardellatrice è molto simile a quella citata sopra, ma ha un design diverso. Invece di avere quattro ruote, questo tipo ne usa solo due e dispone anche di un manubrio regolabile che rende la spinta molto più comoda!
  • Cippatrice a cavalluccio – È ideale per chi ha a disposizione spazi ridotti, perché può essere facilmente riposta quando non viene utilizzata. La macchina è dotata di una tracolla che ne facilita il trasporto, anche se di tanto in tanto è necessario trasportare carichi pesanti su brevi distanze!
  • Cassone o cassa per camion – Questi tipi di fascine di legna da ardere richiedono alcuni strumenti speciali come asce, seghe, ecc. È necessario fissare delle cinghie sul pianale del camion per poter tenere saldamente il fascio e assicurarsi che non scivoli via. I modelli di base sono costituiti da una cassa di legno fissata a un telaio metallico che viene collocato sul pianale del camion. Potete usarli per i fardelli più piccoli che non hanno bisogno di molto spazio all'interno prima di procedere con questa fase!
  • Sacco alla rinfusa – Sono simili a quelli utilizzati dagli operai edili, in quanto necessitano di cinghie resistenti intorno ai bordi, in modo da poter trasportare in sicurezza carichi di legna da ardere senza preoccuparsi di perdere l'equilibrio o scivolare a causa del peso eccessivo!
  • Fasci di legna da ardere – Questo tipo di fasci di legna è molto popolare tra coloro che acquistano di tanto in tanto tronchi all'ingrosso, perché è dotato di robuste maniglie lungo i lati che ne facilitano il trasporto anche in caso di peso elevato!

Impacchettare la legna da ardere

Esistono diversi modi per impacchettare la legna da ardere. Il modo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, nonché dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Per scegliere il metodo giusto, è necessario tenere conto anche delle proprie preferenze personali in merito all'accatastamento della legna da ardere. Conoscere i diversi metodi per accatastare la legna da ardere aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Esistono diversi modi per impacchettare la legna da ardere. Il metodo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, oltre che dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Per scegliere il metodo giusto, è necessario tenere conto anche delle proprie preferenze personali in materia di accatastamento. Conoscere i diversi metodi di impacchettamento aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Accatastare la legna da ardere in pile Legare con spago o corda

Impacchettare con una rete avvolta intorno alla legna.

Esistono diversi modi per impacchettare la legna da ardere. Il modo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, oltre che dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Nella scelta del metodo più adatto si deve tenere conto anche delle proprie preferenze personali. Conoscere i diversi metodi di accatastamento aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Ci sono diversi modi tra cui scegliere: accatastare la legna da ardere in mucchi, utilizzare spago o spago per legare strettamente i fasci, oppure avvolgere una rete intorno ai tronchi sciolti prima di legarli insieme con cinghie di rete metallica. Il modo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, oltre che dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Nella scelta del metodo più adatto si deve tenere conto anche delle proprie preferenze personali in materia di impacchettamento. Conoscere i diversi modi di impacchettare aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Esistono diversi modi per impacchettare la legna da ardere. Il modo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, oltre che dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Per scegliere il metodo giusto, è necessario tenere conto anche delle proprie preferenze personali in materia di impacchettamento. Conoscere i diversi metodi di accatastamento aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Ci sono diversi modi tra cui scegliere: accatastare la legna da ardere in mucchi, usare spago o filo per legare saldamente i fasci, oppure avvolgere una rete intorno ai tronchi sciolti prima di legarli insieme con delle cinghie di rete metallica. Il modo migliore dipende dalle dimensioni e dal tipo di legna, oltre che dalle modalità di trasporto e stoccaggio. Nella scelta del metodo più adatto si deve tenere conto anche delle proprie preferenze personali in materia di impacchettamento. Conoscere i diversi modi di impacchettare aiuta a risparmiare tempo e fatica in seguito!

Essiccazione della legna da ardere

L'essiccazione della legna da ardere è un processo importante per preservarla per l'uso futuro. La legna da ardere che non è stata essiccata prima dell'inverno o che è stata collocata in casa (o in qualsiasi altro luogo) troppo presto, sarà difficile da bruciare e potrebbe addirittura emanare un cattivo odore. Se vivete in una regione fredda in cui si utilizza il riscaldamento a legna, soprattutto se si tratta di case vecchie senza un adeguato isolamento, questa situazione può diventare pericolosa perché l'umidità intrappolata nelle pareti potrebbe farle marcire nel tempo. Vediamo perché è così importante essiccare la legna da ardere e come farlo in modo corretto.

È importante che la legna da ardere si asciughi completamente prima di bruciarla. Il contenuto di umidità deve essere pari o inferiore al 20% e quanto prima si può tagliare la legna, tanto meglio, perché in questo modo si avrà più tempo per una corretta essiccazione. Se aspettate che l'inverno sia già passato, non ha molto senso iniziare a essiccare i tronchi, perché saranno pronti solo l'anno prossimo! Nelle zone con livelli di precipitazioni molto elevati (o anche in quelle semplicemente umide), molte persone preferiscono acquistare la legna da ardere da rivenditori che l'hanno stagionata correttamente piuttosto che cercare di farlo da soli. Il tempo necessario per ottenere legna essiccata di buona qualità varia a seconda del tipo di legno e delle condizioni climatiche. In generale, il legno di latifoglie stagionato può essere essiccato in circa sei mesi, anche se ciò varia a seconda del luogo in cui viene conservato (meglio se all'aria aperta).

Un buon modo per verificare se i ceppi sono sufficientemente essiccati prima della combustione è quello di colpire due pezzi tra loro: si dovrebbe sentire un chiaro suono di schiocco e non un suono umido o sordo. Se non si sente alcun rumore, la legna da ardere potrebbe contenere ancora troppa umidità. Naturalmente, durante l'inverno non possiamo sempre uscire a controllare le nostre scorte: ecco perché molte persone acquistano le loro fascine da rivenditori che sanno già quanto tempo hanno bisogno per una corretta essiccazione prima di venderle! Il problema principale della legna bagnata è che produce più fumo del solito, il che può causare problemi a chi soffre di problemi respiratori. La buona notizia è che il problema della legna umida dovrebbe risolversi da solo man mano che il fuoco si riscalda e continua a bruciare, ma se avete dei dubbi controllate sempre prima!

Un ultimo punto che vale la pena menzionare è il modo migliore per conservare i ceppi essiccati in modo che arrivino a casa vostra pronti per essere bruciati. Se siete abbastanza fortunati da avere un'area di stoccaggio dei tronchi costruita in loco (o anche un capannone all'aperto), allora questo rende le cose molto più facili perché non avrete bisogno di trasportarli altrove una volta terminata l'essiccazione. Tuttavia, molte persone si trovano a dover accatastare la legna da ardere in un garage o in un'altra struttura esistente, il che crea difficoltà quando si cerca di ritrovare i tronchi in un secondo momento. L'opzione migliore in questo caso è quella di utilizzare teloni o teli impermeabili (noti anche come "plastica") per coprirli in modo che rimangano asciutti e al sicuro da pioggia, neve, nevischio, ecc. ma rimangano comunque accessibili in caso di necessità!

Conservare la legna da ardere

Quando si ha molta legna da ardere, è importante mantenerla asciutta e organizzata. Continuate a leggere per scoprire alcuni consigli per conservare correttamente la legna.

  • Accatastate la legna da ardere lontano da terra
  • Usate un telo per coprire la legna quando la accatastate all'aperto.
  • Coprite le estremità esposte dei pezzi con plastica o con un sigillante preventivo per le venature terminali per una maggiore protezione contro l'umidità e gli insetti.
  • Accatastate la legna in modo da consentire il passaggio dell'aria.
  • Mettete un segno (come una X) all'estremità di ogni pezzo per facilitare il compito vostro e di chiunque altro possa maneggiare la legna. Questo aiuterà a far sì che tutti ricomponano la catasta in modo corretto quando si spaccano e si spostano i tronchi.

Protezione dell'ambiente

Uno degli aspetti più importanti da tenere presente quando si utilizza la legna da ardere è la tutela dell'ambiente. Si tratta di un aspetto che spesso viene ignorato da molte persone che vogliono solo riscaldare immediatamente le loro case durante l'inverno. D'altra parte, ci sono molte altre ragioni per cui non si possono bruciare certi tipi di legna o fascine per le proprie esigenze di riscaldamento, come ad esempio i fusti di quercia che contengono un trattamento con acqua salata. Bruciandola, infatti, si contaminano sia l'aria che le risorse idriche delle aree vicine, poiché le ceneri scendono direttamente nel terreno dopo il processo di combustione (Riscaldamento a legna).

Consigli per la sicurezza

  • La legna da ardere deve essere conservata in un luogo asciutto.
  • Non conservatela vicino a sostanze chimiche, come fertilizzanti e pesticidi. Questo per evitare la possibilità di incendiarli quando si brucia la legna nella stufa a legna o nel camino. Queste sostanze chimiche possono emettere fumi tossici se bruciate con normale legna da ardere (carta). Anche alcune materie plastiche possono emettere gas velenosi quando bruciano ad alte temperature! I contenitori di plastica per il gas, come le bombole di propano e i serbatoi di ossiacetilene, sono spesso riempiti di butadiene (ad esempio, le brocche del latte di casa). Il butadiene rilascia cianuro di idrogeno durante la combustione se mescolato all'aria. Lo stesso vale per i sistemi di tubi in PVC utilizzati per le tubature del gas naturale, che contengono monomero di vinile che rilascia cloruro di idrogeno durante la combustione.
  • La legna da ardere deve essere tagliata a una lunghezza compresa tra i 18 e i 24 pollici. Le fascine più piccole possono aprirsi durante la combustione o far cadere braci che potrebbero incendiare il tetto o altri materiali combustibili (come la casa al piano di sotto). Le fascine troppo grandi non entreranno nella stufa a legna, nel camino, nella canna fumaria, ecc.
  • Quando si accatastano i fasci è meglio disporli in piano con spazio sufficiente per la circolazione dell'aria su tutti i lati (almeno un centimetro). Evitate di posizionarli vicino a grandi rocce perché potrebbero spaccarsi sotto il peso della pila e creare spazi in cui l'acqua può raccogliersi all'interno, rendendo più probabile il marciume. Se i tronchi sono stati impacchettati con la corteccia, è meglio rimuoverla prima di impilarli. La corteccia può aiutare a evitare che l'umidità penetri all'interno, ma è anche la dimora ideale per i coleotteri del legno e altri insetti che infesteranno la catasta se la si lascia!
  • Le fascine di legna da ardere devono essere conservate lontano da muri di fondazione o edifici, a non più di tre metri di distanza tra una catasta e l'altra. Questo perché le radiazioni di calore tendono a viaggiare lungo le superfici. Il calore irradiato da una catasta di legna da ardere vicina ha maggiori possibilità di accendere un'altra catasta vicina rispetto a quelle più distanti.

Domande frequenti

A cosa serve una fascicolatrice?

Una fardellatrice è progettata per impacchettare gli articoli. Può trattarsi di qualsiasi cosa, dalla legna da ardere ai fasci di fili metallici, fino a giornali e riviste. Le macchine sono in genere montate sul retro di un camion, in modo da poter essere caricate con tutto ciò che devono legare prima di partire per la città a consegnare la loro merce. Una volta terminato, questo prodotto dovrà essere smontato di nuovo, in quanto questi prodotti tendono a non rimanere nello stesso luogo per lunghi periodi di tempo – anche se ci sono alcune eccezioni, come quelli destinati specificamente alla vendita al dettaglio, che possono rimanere dietro un bancone all'aperto con la loro area di seduta incorporata all'interno del negozio stesso, dove le persone possono venire a sedersi mentre si godono la rivista o il giornale ordinati per telefono o online.

Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di una macchina per il bundling?

Quando si vogliono impacchettare degli articoli, che si tratti di giornali e riviste o di legna da ardere, non c'è prodotto migliore di questa macchina allinone che può svolgere la sua funzione praticamente su qualsiasi tipo di materiale da legare, sia esso flessibile come il filo metallico o rigido come i tronchi da bruciare. Queste macchine consentono di risparmiare tempo rispetto al lavoro manuale, poiché in genere richiedono pochissimo intervento umano, oltre al caricamento di ciò che deve essere rilegato, prima di essere messe in funzione automaticamente, pur consentendo l'accesso alle persone, in modo che non rimangano bloccate all'interno durante il funzionamento o in altro modo. Ciò significa che questi prodotti funzionano bene nelle aree trafficate, dove il traffico può essere spostato abbastanza rapidamente, per cui ha senso avere una specie di macchina legatrice per svolgere il lavoro.

Quanto tempo si risparmia?

La velocità di una fascicolatrice è in genere regolabile, in modo che le persone possano scegliere quanto velocemente o lentamente vogliono che i loro fasci siano legati insieme. Ciò significa che questo prodotto è ideale per tutti coloro che hanno bisogno di una rilegatura ma non hanno molto tempo da aspettare, consentendo loro di dedicarsi ad altre attività e di godere dei vantaggi offerti dalla rilegatura, come ad esempio la possibilità di sapere dove è stato messo tutto e di occupare meno spazio in magazzino, senza la necessità di un luogo specificamente designato per la conservazione di questi oggetti fino al prossimo utilizzo. Tuttavia, le macchine più veloci non sono necessariamente migliori, perché una velocità eccessiva può causare danni se gli articoli da impacchettare sono particolarmente fragili, mentre le macchine più lente danno all'operatore più tempo per assicurarsi che tutto sia al suo posto e correttamente allineato prima di spedirlo.

Conclusione

Vi siete mai chiesti come impacchettare la legna da ardere? La prima cosa da fare è assicurarsi di avere un paio di cose: legna e spago. Utilizzeremo la lunghezza dello spago come misura per tagliare tutti gli altri pezzi (proprio come per tagliare una torta). Potete anche saltare questo processo se la vostra rastrelliera di legna ha delle tacche che possono essere posizionate per migliorare la qualità della combustione. Questo potrebbe essere necessario nelle stagioni più fredde, quando non c'è umidità, perché i legni più secchi tendono a bruciare più velocemente di quelli umidi. Una volta posizionati i ceppi, iniziate ad avvolgere lo spago fino a quando non sarà abbastanza bello o non manterrà abbastanza bene la sua forma! Infine, io conserverei questi tronchetti al chiuso, in modo che siano protetti dalle intemperie.