Legni da ardere

Come conservare la legna da ardere all’esterno?

La tradizione familiare di riunirsi davanti a un accogliente camino in inverno e di accendere un falò con gli amici in estate è condivisa da molte persone. Anche se non avete un camino o vivete lontano dalla zona boschiva più vicina, ci sono molti modi per godersi questa tradizione. Uno di questi è conservare la legna da ardere all'aperto! In questo post parleremo di come conservare la legna da ardere all'aperto per poter accendere il fuoco tutto l'anno!

Cosa bisogna sapere prima di conservare la legna da ardere all'aperto? È una domanda che molti proprietari di casa si pongono. Ma ci sono alcune cose da sapere prima di conservare la legna all'aperto. Ad esempio, la vostra casa si trova in una zona con temperature invernali estreme? Si trova in una zona ad alta umidità? Questi sono solo due dei fattori che possono influenzare l'opportunità di conservare la legna all'aperto. In questo articolo esploreremo queste e altre considerazioni, in modo che possiate prendere la decisione migliore per le vostre esigenze!

Cos'è la legna da ardere e perché mi serve?

  • La legna da ardere è il legno tagliato per essere utilizzato come combustibile per il fuoco. Quando si va in campeggio, si fa un falò o semplicemente si sta a casa con il camino acceso, è necessaria la legna da ardere! È sempre meglio comprarla piuttosto che passare il tempo a tagliarla da soli.
  • La legna da ardere viene solitamente suddivisa in tronchi più piccoli. Questi sono i pezzi necessari per accendere il fuoco. Può essere utilizzata anche per cucinare all'aperto su un fuoco, soprattutto in situazioni di campeggio o in altri luoghi remoti dove i forni convenzionali potrebbero non essere disponibili.
  • Consiglio di acquistare la legna da ardere almeno qualche giorno prima di averne bisogno. La legna da ardere può impiegare fino a due settimane per asciugarsi, quindi non cercate di usare legna bagnata! Non prenderà fuoco e potrebbe anche causare un odore di fumo.

Come conservare la legna da ardere all'esterno?

  • Acquistate legna da ardere di alta qualità.
  • Accatastate la legna sotto una tettoia o un telo, al riparo da pioggia e neve.
  • Posizionate la catasta contro un muro per evitare danni causati dal vento.
  • Tenete la catasta lontana da potenziali fonti di scintille, come la casa e altri oggetti infiammabili.
  • Accatastate la legna a non più di un metro da terra per evitare danni da insetti e umidità.
  • Coprite la terra o l'erba esposta con un telo in modo che non diventi fango in caso di pioggia o neve.
  • Immergete le due estremità dei tronchi spaccati in acqua per 30 minuti prima di accatastarli all'esterno: questo previene l'infestazione di insetti e funghi. In questo modo si evitano anche gli incendi quando si bruciano in casa! Potete accatastare i ceppi bagnati accanto a quelli secchi senza preoccuparvi di farli marcire, perché non saranno a contatto tra loro (e con l'aria). In alternativa, mettete a bagno la legna da ardere per una notte prima di tagliarla e spaccarla per eliminare eventuali problemi di funghi o insetti.
  • Usate un misuratore di umidità per verificare il livello di umidità della legna dopo averla accatastata all'esterno per almeno tre mesi, quindi aggiungete altra acqua se necessario!
  • Accatastate la legna in un unico strato, ma non troppo affollato.
  • Posizionate i pezzi piccoli sopra quelli grandi per creare ventilazione e prevenire la formazione di muffa; in questo modo si riduce anche il rischio di autocombustione!
  • Coprite la legna accatastata con teli di plastica per prolungarne la durata se prevedete di conservarla all'aperto per più di un anno (questo è particolarmente importante quando si accatastano tronchi verdi o umidi).

Conservate la legna da ardere in una zona asciutta e ombreggiata

Quando si conserva la legna da ardere, è importante tenerla al riparo dalla luce diretta del sole e dalla pioggia. La legna da ardere deve essere conservata all'ombra di un albero o in un'area con una buona circolazione d'aria, in modo che possa asciugarsi dopo le piogge o le nevicate. Se accatastate la legna a terra, assicuratevi che ci sia abbastanza terra tra un tronco e l'altro, in modo che l'acqua non si depositi intorno ad essi. In questo modo si evita la formazione di muffe e di insetti che causano la putrefazione, come le termiti e le formiche dei falegnami!

L'ulteriore vantaggio di conservare la legna all'aperto è che permette all'aria di circolare intorno a ogni pezzo. La circolazione dell'aria aiuta ad asciugare l'umidità della legna, in modo da non dover aspettare a lungo per avere una fiamma quando si accende un fuoco da campo o un caminetto. Se ci sono tronchi accatastati sopra, assicuratevi che anche questi abbiano un buon flusso d'aria!

Consigli per conservare il legno in un capannone o in un garage

  • Per un'asciugatura ottimale, il legno deve essere conservato in posizione verticale, non deve essere appoggiato.
  • I pezzi di legno di grandi dimensioni, come tronchi e legna da ardere spaccata, possono occupare molto spazio nel capannone o nel garage. Dovete assicurarvi che ci sia abbastanza spazio per non dover spostare troppo la legna quando cercate altri oggetti all'interno. Ad esempio, se avete bisogno di qualcosa dietro la catasta di legna da ardere e scoprite che è appoggiata su scatole contenenti uova che si rompono perché sono state spinte dal peso della legna da ardere, questo potrebbe causare un bel pasticcio! Quindi assicuratevi sempre di accatastare le cose in modo corretto, senza mischiarle con altri oggetti all'interno del vostro magazzino/capannone/garage ecc… Questo aiuterà anche a prevenire il marciume e le infestazioni di insetti che possono causare la rottura precoce della legna da ardere.
  • Tenete la legna lontana da terra il più possibile per prolungarne la durata, perché l'umidità tende a depositarsi più spesso su di essa quando tocca la terra o l'erba; questo aiuterà gli insetti come le termiti a penetrare prima del tempo se non vengono trattati con un trattamento termico (se avete intenzione di conservarla all'esterno).
  • Il legno deve essere sempre conservato in un luogo asciutto, perché l'assenza di umidità lo fa marcire. Assicuratevi inoltre di avere abbastanza spazio per evitare che i tronchi e i pezzi di legno vengano spinti l'uno contro l'altro, perché anche questo può favorire la marcescenza se non c'è circolazione d'aria.
  • La legna dovrebbe essere accatastata ad almeno un metro da terra per evitare la comparsa di insetti e funghi. Per ottenere risultati migliori, si consiglia di accatastare il legno a un'altezza superiore a quella di qualche metro.
  • Tenete la legna da ardere al riparo dall'umidità, che favorisce la comparsa di marciumi, insetti, muffe o, peggio ancora, termiti, che possono causare un rapido disfacimento della legna! Cercate di non accatastarli troppo vicini perché potrebbero essere spinti l'uno contro l'altro se spostate gli oggetti all'interno del vostro magazzino/capannone ecc… Questo potrebbe causare la rottura di pezzi che devono essere riparati, quindi, ancora una volta, assicuratevi sempre che ci sia abbastanza spazio con una corretta circolazione dell'aria tra i tronchi o la legna da ardere spaccata.
  • Se si desidera conservare sezioni più grandi di legni duri come quercia, acero ecc. è meglio dividerli in pezzi più piccoli utilizzando uno spaccalegna elettrico.
  • Non conservate mai legna da ardere con edera velenosa o quercia, perché potrebbero spargere gli oli su di essa e voi non volete che ciò accada.

Se possibile, tenete il vostro deposito/capannone chiuso a chiave se non c'è nessuno nelle vicinanze, nel caso in cui qualcuno decida di rubare un po' della vostra legna duramente guadagnata!

Avete spazio sufficiente per una catasta di tronchi?

È importante considerare quanto spazio avete nel vostro giardino per una catasta di tronchi. È inoltre necessario prendere in considerazione la qualità e il tipo di legna che si intende stoccare, perché può influire sulle dimensioni necessarie.

Se siete alle prime armi con la conservazione della legna da ardere, è essenziale che leggiate questa guida. Vi aiuterà a garantire che la legna si mantenga asciutta e duri il più a lungo possibile.

Dopo aver letto i seguenti consigli, se avete ancora delle domande su come conservare i ceppi all'esterno, non esitate a lasciare un commento qui sotto!

Come accatastare la legna da ardere in modo ordinato e sicuro?

  • Posizionate la prima catasta di legna da ardere di fronte alla vostra area di accatastamento. Se vivete in una zona ventosa, metteteli uno sopra l'altro per evitare che si disperdano. Tenete presente che sarà difficile per due persone fare una buona catasta se lavorano entrambe alle estremità opposte di un tronco esteso.
  • Posizionate la pila successiva di ceppi di legna da ardere sopra la prima, allineandole una accanto all'altra per creare una superficie piana. Continuate ad accatastare la legna in questo modo fino a raggiungere un'altezza che vi consentirà di accedere e rimuovere facilmente la legna in qualsiasi momento della stagione di stoccaggio.
  • Assicuratevi che ogni pezzo sia fissato con due pezzi di corda o di spago avvolti intorno ad esso prima di stringere saldamente tutte le corde in posizione! Se necessario, è possibile utilizzare fili di recinzione resistenti; è bene tenere presente che alcuni fili spinati lasciano macchie di ruggine una volta esposti all'acqua piovana. È meglio non prendere scorciatoie quando si ripone la legna all'aperto, perché l'umidità può accumularsi facilmente all'interno delle cataste non protette, rendendo impossibile la combustione.
  • Utilizzando la vostra livella, assicuratevi che ogni pila sia perfettamente bilanciata e stabile prima di passare al pezzo di legno successivo! Non volete che cada su qualcosa o qualcuno che si trova nelle vicinanze quando non ve lo aspettate! Se dopo l'equilibratura un'estremità sembra più pesante dell'altra, disponete piccole pile di legna da ardere intorno alla sua base fino a quando tutto torna in equilibrio. L'ultima cosa che volete è che qualcuno si faccia male perché ha fatto una cattiva supposizione su quanto bene è stato riposto in magazzino! È sempre meglio prendersi un paio di minuti in più adesso che perdere il sonno più tardi chiedendosi se le cose sono sicure… Detto questo, non dovrebbero esserci motivi di preoccupazione se si seguono attentamente tutte le istruzioni, quindi continuate a lavorare per completare il passo successivo mentre proseguite con questa guida!
  • Per evitare che si verifichino problemi, utilizzate sempre una corda o uno spago di lunghezza sufficiente per il lavoro. Se è troppo lungo, con il tempo diventa sbilanciato e pericoloso perché le corde possono sfilacciarsi alle estremità, aumentando il rischio di lesioni. L'ultima cosa che si desidera è che una pila di ceppi di legna da ardere cada addosso a qualcuno in pubblico, dove chiunque potrebbe essere coinvolto in un incidente del genere! Non potete immaginare quante persone si sono ferite accatastando la legna, quindi prendete sul serio i nostri consigli, se non altro in questo post… Detto questo, non dovrebbe esserci bisogno di preoccuparsi di nulla una volta che questi semplici metodi di stoccaggio sono stati implementati correttamente, quindi torniamo a completare tutti i passaggi necessari!
  • Se vivete in una zona ventosa e soggetta a forti nevicate, vi suggeriamo di utilizzare una sorta di copertura in materiale plastico o metallico, se possibile. In questo modo si eviterà che grandi quantità di peso si accumulino in cima alle cataste, consentendo al contempo ad altri detriti come foglie e ramoscelli di cadere senza rimanere in giro abbastanza a lungo da causare problemi. Potete anche aggiungere uno strato aggiuntivo ogni tanto, quando non c'è il rischio che venga spazzato via a causa dei forti venti presenti in quel momento. Se un pezzo cade, si spera che in seguito non ne segua nessuno, il che non farebbe altro che peggiorare la situazione… Invece, prendete questi consigli e applicateli alla fase successiva, così possiamo già finire questo post!
  • Se avete un tetto sopra la testa, è probabile che non sia molto profondo e che non fornisca alcun tipo di copertura per le cataste di legna da ardere. Questo significa che le cose rimarranno asciutte durante la stagione di stoccaggio, a meno che non vengano coperte in modo adeguato. Suggeriamo di utilizzare teli o altre coperture in plastica per tenere tutto al sicuro dall'umidità in eccesso che potrebbe accumularsi all'interno delle cataste non protette a causa della pioggia e delle nevicate esterne. A volte anche foglie e ramoscelli rimangono impigliati sopra, ma questi materiali tendono a scomparire dopo un po' di tempo se non c'è un posto dove possano rimanere abbastanza a lungo… L'ultima cosa che si vuole è che tutta la propria scorta di tronchi vada sprecata perché i roditori si sono sentiti in dovere di farci un nido dentro! Se seguite con attenzione questa guida, non dovrete preoccuparvi di nulla di negativo, quindi iniziamo subito con il prossimo passo.
  • Utilizzate la pala o qualsiasi altro strumento affilato per praticare piccoli fori nella parte superiore di ogni pila. Assicuratevi che siano tutti uniformemente distribuiti e che siano abbastanza grandi da consentire il passaggio dell'aria, ma non troppo da permettere all'acqua piovana di accumularsi all'interno in un secondo momento, quando fuori le cose si mettono male! Non volete che roditori come topi o scoiattoli vengano a costruire case all'interno delle cataste, perché il legno è una delle loro fonti di cibo preferite… L'ultima cosa che si vuole è un'infestazione, il che ci porta ai passi finali: aggiungere coperture per la legna da ardere alla catasta!
  • Per coprire le cataste di legna da ardere si consiglia di utilizzare vecchi pallet di legno o altre tavole di legno spesse. Assicuratevi che siano abbastanza lunghe da coprire completamente tutto, aggiungendo anche una protezione extra per eventuali ramoscelli e foglie che potrebbero cadere in seguito. Anche se sembra che la vostra fornitura sia al sicuro dagli agenti atmosferici, i detriti possono sempre accumularsi nel corso del tempo… Se non avete nulla a disposizione in casa, provate a chiedere ad amici e familiari se possono donare un oggetto, perché questo tipo di materiale non costa molto, a meno che non prendiate qualcosa di stravagante che non è necessario. Ricordatevi di prendere sul serio i nostri consigli e di rendere giustizia al nostro blog post, così potremo finalmente concludere questo articolo e chiudere la giornata.

Evitare che l'umidità penetri nella catasta di legno

Questo è probabilmente il passo più importante da ricordare. Se lasciate che la legna si bagni, sarà molto più difficile che si asciughi di nuovo e quindi ci vorrà più tempo prima di poterla utilizzare. Si consiglia di coprire la catasta di legna da ardere con un telo o una copertura simile, in modo che l'acqua non possa infiltrarsi facilmente.

Ricordate che coprire la legna da ardere con un telo non eviterà che si bagni se vivete in una zona in cui le piogge sono abbondanti. In queste condizioni, vi consigliamo di accatastare la legna su pallet rialzati, in modo che l'acqua possa scorrere facilmente al di sotto, consentendo così una buona circolazione dell'aria e impedendo la formazione di muffe all'interno della catasta.

In un modo o nell'altro, però, assicuratevi che l'umidità rimanga lontana dalla vostra legna da ardere!

Protezione dell'ambiente

La tutela dell'ambiente è una preoccupazione diffusa al giorno d'oggi, e lo è da tempo. Non è sempre facile fare la propria parte, ma se si presta attenzione a come si conserva la legna da ardere all'esterno, ci sono alcune cose che possono essere fatte e che contribuiranno enormemente.

Consigli di sicurezza per la legna da ardere

  • Non lasciate mai il fuoco incustodito, spegnetelo sempre quando avete finito.
  • Dopo che la legna si è ridotta in brace e le braci calde si sono spente, innaffiatele con acqua o soffocatele mettendovi sopra della terra. Potete anche aggiungere della sabbia per assicurarvi che non si riaccendano una volta lasciata la scena della festa. Fate attenzione a non scottarvi quando spegnete i fuochi!
  • Tenete la legna ad almeno 6 metri di distanza dalla casa.
  • Assicuratevi di tenere un tubo o un secchio d'acqua nelle vicinanze, nel caso in cui si verifichi un'emergenza incendio e sia necessario spegnerlo rapidamente. Inoltre, assicuratevi che i bambini non giochino troppo vicino al luogo in cui avete riposto la legna. Potrebbero accidentalmente appiccare un incendio se giocano con i fiammiferi nelle vicinanze!
  • Conservate i pezzi secchi di legna spaccata lontano da terra su grandi superfici piane (non i tronchi più piccoli). Assicuratevi che ci sia un buon flusso d'aria tra ogni pezzo di legno, in modo che l'umidità possa fuoriuscire correttamente. Tenendoli separati si eviterà anche che gli insetti si infiltrino negli spazi vuoti quando un tronco crolla sull'altro con il tempo a causa della disgregazione causata da marciume/umidità ecc.
  • Se volete evitare che gli insetti entrino nella legna da ardere, utilizzate un prodotto come il sapone insetticida prima di riporla. Questo aiuterà a uccidere eventuali insetti che potrebbero infettare la legna e renderla inutilizzabile come fonte di energia (fuoco). Ricordate inoltre di non accatastare i pezzi troppo in alto, ma solo in modo che si sostengano l'uno con l'altro! Se non avete spazio all'esterno per riporli fuori dal terreno, conservateli almeno in un luogo asciutto, mantenendo comunque un buon flusso d'aria tra tutti i tronchi.
  • Conservate piccole quantità di legna da ardere spaccata o tagliata all'interno e copritela con un telo o un foglio di plastica, se possibile, perché il rischio di umidità all'interno è minore che all'esterno. È meglio essere sicuri che dispiaciuti quando si conserva qualcosa di prezioso come la legna da ardere!

Domande frequenti

Per quanto tempo posso conservare la legna da ardere all'aperto?

La legna da ardere dovrebbe essere conservata un anno dopo il taglio. È importante tenere presente che il contenuto di umidità della legna deve essere pari o inferiore al 20% prima di bruciarla. Se lavorate con legni duri stagionati, avranno bisogno di almeno sei mesi e fino a un anno intero (almeno) per la circolazione dell'aria e l'esposizione alla luce solare. Per i legni teneri non stagionati, come il pino, sono sufficienti due o quattro settimane, a seconda dello spessore. I legni duri sono in genere migliori per il riscaldamento, mentre i legni teneri bruciano più velocemente ma rilasciano anche più calore per unità di volume quando vengono bruciati, quindi non c'è una risposta sbagliata! Assicuratevi solo di non mescolarli insieme nella stessa struttura, perché causerebbero problemi e produrrebbero una combustione troppo rapida.

Come posso conservare la legna da ardere all'esterno?

Ci sono due modi per conservare la legna da ardere. Il primo consiste nell'accatastare la legna ordinatamente contro il muro o in file, il che può essere utile per tenere al riparo grandi quantità, ma non è molto efficiente se ne serve solo una parte in un dato momento. Un'altra opzione è quella di sollevare la legna da terra utilizzando rastrelliere e piattaforme, in modo che il flusso d'aria sottostante aiuti ad asciugare più velocemente la legna e permetta all'acqua di sgocciolarvi attraverso invece di accumularsi intorno. Se avete spazio a disposizione, prendete in considerazione l'idea di costruire un capannone all'aperto dove i tronchi possano stare su pallet di stagionatura fino a quando non sono perfettamente condizionati, prima di essere spostati nei cassoni di stoccaggio. In questo modo non c'è rischio di marciume perché tutto viene arieggiato.

Come devo conservare la legna da ardere all'interno?

Questa è una domanda che viene posta di frequente perché molte persone hanno uno spazio limitato o non vogliono lasciare la legna all'aria aperta per tutto l'anno. Se dovete portare i tronchi in casa, assicuratevi che siano ben coperti in modo che insetti e parassiti non possano raggiungerli e prendete in considerazione l'idea di investire in un contenitore ermetico come un barile di metallo con coperchio (praticate dei fori ogni pochi centimetri per la ventilazione). Per le grandi quantità di legna accatastata, è meglio non lasciarle troppo vicine tra loro, in quanto causano l'accumulo di umidità e rendono difficile la circolazione del calore intorno ad esse quando è necessario nei mesi freddi. Inoltre, è bene tenere presente che l'uso di legno trattato potrebbe produrre fumi tossici e lasciare un cattivo retrogusto nei cibi, quindi è meglio limitarsi al legno secco. Tenete presente che il legno trattato produce una temperatura estremamente elevata quando brucia, il che può essere pericoloso se non c'è abbastanza spazio per farlo espandere prima che prenda fuoco!

Come si accatasta la legna da ardere?

Iniziate a stendere una sorta di barriera protettiva (ad esempio, compensato o teloni) sul terreno intorno all'area in cui accatasterete tutti i tronchi, soprattutto se questi vengono accatastati all'aperto durante i mesi invernali. In questo modo, l'eventuale deflusso di liquidi non danneggerà altre superfici come il cemento e l'asfalto, proteggendo allo stesso tempo l'umidità che si infiltra nel terreno sottostante (che potrebbe causare problemi in seguito). Impilate i tronchi in file e non lasciate spazi vuoti tra di loro. È possibile creare una struttura piramidale impilando una fila sull'altra, regolando l'altezza man mano che si procede e assicurandosi che ogni anello sia sfalsato in modo da non essere direttamente appoggiato l'uno all'altro (questo impedirà all'umidità di accumularsi). Utilizzate pezzi più leggeri per riempire le aree in cui i tronchi più grandi non entrano o impilate quelli più corti accanto a quelli più lunghi, se necessario. È meglio informarsi presso il fornitore di legna da ardere locale, che saprà esattamente quanta legna consumano i clienti nelle diverse stagioni!

Come conservare la legna da ardere all'esterno?

Ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione quando si esaminano le opzioni di stoccaggio all'aperto, perché potrebbe essere problematico se non si sceglie la strategia giusta. Per esempio, stoccare la legna in uno spazio aperto può portare alla saturazione dell'acqua se non c'è esposizione al sole (il che potrebbe anche causare problemi di marcescenza). Al contrario, tenerla al coperto per tutto l'anno vi lascerà con bastoni inutilizzabili in estate, a causa dell'accumulo di umidità/condensa dovuto alle oscillazioni di temperatura nelle diverse stagioni. Se possibile, provate a costruire una struttura simile a un capannone in cui i tronchi siano impilati contro le pareti ma abbiano comunque accesso al flusso d'aria sotto di loro, in modo che possano asciugarsi rapidamente e in modo uniforme senza attirare parassiti o muffe. Altrimenti, prendete in considerazione l'idea di investire in un qualche tipo di contenitore da posizionare sopra i pallet per la stagionatura di cui abbiamo parlato prima, a patto che abbiate spazio sufficiente per farlo nel vostro giardino. Se si tratta di pezzi di legno molto grandi, è meglio lasciarli all'aperto per almeno una stagione prima di portarli in casa, per evitare che si crepino o si deformino!

Conclusione

Ora che conoscete tutti i diversi tipi di legna da ardere e i loro usi, vi daremo finalmente alcuni consigli su come conservarla all'esterno. Prima di riporre la legna in magazzino, è necessario tagliarla in pezzi maneggevoli. Questo facilita il trasporto e consente di avere spazio all'interno del container per accatastare altri tronchi. Inoltre, cercate di non ammassare troppa legna in una volta sola, perché ciò può causare danni dovuti all'umidità o ad altri fattori come muffe o infestazioni di insetti. Per evitare qualsiasi tipo di difetto nella legna da ardere immagazzinata, durante l'accatastamento è bene tenere d'occhio gli insetti che si nascondono sotto i pezzi di corteccia e, se possibile, evitare di mettere gli stessi tipi di legna uno accanto all'altro (ad esempio, non mettere legna di corteccia accanto a legna di corteccia).